Inattualità della crisi e fenomenologia del diritto. Interpretazione della complessità sociale

The trait that characterizes the current time is referred to by the term crisis. In particular, we discuss about a crisis of financial origin, which is a crisis of economic relations and trade. Speaking in this regard, crisis, therefore, means that the economic structure undergoes radical changes that impact negatively on many aspects of social life and the 'global stability'. The current financial crisis has not, however, current reasons, be investigated with today's tools peculiarly its own economic analysis and statistics. It must be observed, in fact, that the genesis of the financial crisis does not have a financial root, but always out of date information on conditions of co-existence, which, taken in the principalities of economic relations, they tend to coalesce, to objectify, in an attempt to establish an alleged primacy of 'certainty' on the 'truth'. The objectification of interpersonal relationships comes from a specific way of interpreting reality, derived from the concept of 'scientific' in the world today can be described, in its results more consistent, according to a systemic-functional design, which also involves reflection on the law, reduced instrument of financial power. Trying to think of overcoming the current situation, which records primarily a crisis of 'sense' of interpersonal relationships, maybe go for a cognitive revolution and existential, directed to the renewal of social understanding'' '

Il tratto che caratterizza il tempo attuale è denominato col termine crisi. In particolare, si discute circa una crisi di origine finanziaria, che è crisi dei rapporti economici e degli scambi. Parlare, a tale proposito, di crisi significa dunque che la struttura economica subisce trasformazioni radicali che incidono, negativamente, su molti aspetti della vita sociale e della ‘stabilità globale’. L’attualità della crisi finanziaria non presenta, tuttavia, ragioni attuali, indagabili con gli odierni strumenti peculiarmente propri dell’analisi economica e della statistica. Deve osservarsi, infatti, che la genesi della crisi finanziaria non ha una radice finanziaria, ma riguarda le condizioni sempre inattuali della co-esistenza, che, assunte nella principalità dei rapporti economici, tendono a coalizzarsi, ad oggettivarsi, nel tentativo di instaurare un presunto primato della ‘certezza’ sulla ‘verità’. L’oggettivazione dei rapporti interpersonali proviene da un modo specifico di interpretazione della realtà, derivata dalla concezione ‘scientifica’ del mondo, oggi descrivibile, nei suoi esiti più coerenti, secondo un disegno sistemico-funzionale, che coinvolge anche la riflessione sul diritto, ridotto a strumento del potere finanziario. Il tentativo di pensare un superamento della situazione attuale, che registra in primo luogo una crisi del ‘senso’ dei rapporti interpersonali, passa forse per una rivoluzione cognitiva ed esistenziale, diretta al rinnovamento dell’‘intesa sociale’