L’ esperienza dell'ultimo decennio indica che gran parte delle forme di instabilità della spalla può essere trattata per via artroscopica con risultati analoghi a quelli forniti dalla chirurgia a cielo aperto. Tuttavia, nelle instabilità dovute a distacchi capsulo-legamentosi dall'omero (HAGL) o nelle lesioni di Hill-Sachs incarcerate, la chirurgia aperta rappresenta il trattamento preferito da molti chirurghi. In altre forme di instabilità, come quelle associate a fratture del bordo glenoideo anteriore, la chirurgia aperta e, invece, il trattamento di elezione, particolar- mente quando la frattura interessa più di un quinto dell'intera superficie della glenoide. La stabilita post-chirurgica della spalla non deve essere ottenuta al prezzo di una rigidità articolare. Questa può essere causa di disabilita e di predisposizione a un'artropatia. le capsuloplastiche a cielo aperto hanno determinato spesso una perdita di alcuni gradi di extrarotazione. E’ stato proprio questo motivo, oltre a quello estetico e alia più alta morbilità, che ha progressivamente indotto i chirurghi di spalla ad abbandonare il trattamento a cielo aperto di riparazione della lesione di Bankart e a prediligere quello artroscopico. Lo scopo di questo lavoro e quello di descrive re le tecniche di capsuloplastica in voga negli anni Ottanta e Novanta, e da noi utilizzate, che sono state nel tempo sostituite da artroscopiche.

Instabilità anteriore: intervento di Bankart e capsuloplastiche / Gumina, Stefano; Postacchini, Franco; Postacchini, R.. - In: LO SCALPELLO. - ISSN 1970-6812. - STAMPA. - 25:(2011), pp. 120-127. [10.1007/s11639-011-0109-3]

Instabilità anteriore: intervento di Bankart e capsuloplastiche

GUMINA, STEFANO;POSTACCHINI, Franco;
2011

Abstract

L’ esperienza dell'ultimo decennio indica che gran parte delle forme di instabilità della spalla può essere trattata per via artroscopica con risultati analoghi a quelli forniti dalla chirurgia a cielo aperto. Tuttavia, nelle instabilità dovute a distacchi capsulo-legamentosi dall'omero (HAGL) o nelle lesioni di Hill-Sachs incarcerate, la chirurgia aperta rappresenta il trattamento preferito da molti chirurghi. In altre forme di instabilità, come quelle associate a fratture del bordo glenoideo anteriore, la chirurgia aperta e, invece, il trattamento di elezione, particolar- mente quando la frattura interessa più di un quinto dell'intera superficie della glenoide. La stabilita post-chirurgica della spalla non deve essere ottenuta al prezzo di una rigidità articolare. Questa può essere causa di disabilita e di predisposizione a un'artropatia. le capsuloplastiche a cielo aperto hanno determinato spesso una perdita di alcuni gradi di extrarotazione. E’ stato proprio questo motivo, oltre a quello estetico e alia più alta morbilità, che ha progressivamente indotto i chirurghi di spalla ad abbandonare il trattamento a cielo aperto di riparazione della lesione di Bankart e a prediligere quello artroscopico. Lo scopo di questo lavoro e quello di descrive re le tecniche di capsuloplastica in voga negli anni Ottanta e Novanta, e da noi utilizzate, che sono state nel tempo sostituite da artroscopiche.
2011
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Instabilità anteriore: intervento di Bankart e capsuloplastiche / Gumina, Stefano; Postacchini, Franco; Postacchini, R.. - In: LO SCALPELLO. - ISSN 1970-6812. - STAMPA. - 25:(2011), pp. 120-127. [10.1007/s11639-011-0109-3]
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