In conclusione riteniamo che: 1) i GIST debbano essere trattati con ampia terapia resettiva in quanto la loro potenziale malignità è imprevedibile utilizzando i tradizionali parametri prognostici; 2) la loro exeresi è notevolmente semplificata dall’ausilio della assistenza videolaparoscopica. 3) lo studio istopatologico definitivo è cruciale per la verifica della adeguatezza della exeresi e per la definizine del successivo follow-up dei pazienti
Tumori stromali gastrici:su tre casi clinici trattati con resezioni videoassistite / Flati, Giancarlo; Porowska, Barbara; Flati, Donato; Gaj, Fabio; Sportelli, Giuseppe; Veltri, Salvatore; Montemurro, LEONARDO ANTONIO; Antonellis, Fabio; Brugiotti, Carlo; Carboni, Manlio. - STAMPA. - (2004). (Intervento presentato al convegno 106 Congr.Naz.SIC tenutosi a Roma nel 8-11 ottobre).
Tumori stromali gastrici:su tre casi clinici trattati con resezioni videoassistite
FLATI, Giancarlo;POROWSKA, Barbara;FLATI, Donato;GAJ, Fabio;SPORTELLI, Giuseppe;VELTRI, SALVATORE;MONTEMURRO, LEONARDO ANTONIO;ANTONELLIS, Fabio;BRUGIOTTI, Carlo;CARBONI, Manlio
2004
Abstract
In conclusione riteniamo che: 1) i GIST debbano essere trattati con ampia terapia resettiva in quanto la loro potenziale malignità è imprevedibile utilizzando i tradizionali parametri prognostici; 2) la loro exeresi è notevolmente semplificata dall’ausilio della assistenza videolaparoscopica. 3) lo studio istopatologico definitivo è cruciale per la verifica della adeguatezza della exeresi e per la definizine del successivo follow-up dei pazientiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.