Un metodo per la determinazione di arsenico, cadmio, cromo, ferro, manganese, mercurio, nichel, piombo, rame, selenio, stagno, zinco in campioni “sottocularino” di “Salame S. Angelo” IGP, a 30 gg di stagionatura, è descritto. La determinazione, previa opportuna mineralizzazione del campione, è stata effettuata mediante spettrofotometria di assorbimento atomico, ad alta risoluzione e sorgente continua, in fornetto per arsenico, cadmio, cromo, nichel, piombo, rame, selenio, stagno e in fiamma per ferro, manganese e zinco. Il mercurio è stato determinato direttamente sullo stesso campione mediante strumentazione dedicata “AMA 254”. L’analisi quantitativa è stata effettuata mediante rette di calibrazione (n=4) ottenendo una buona linearità (R2, dell’ordine del 98%) nell’intervallo di concentrazioni esaminate. Sono stati ottenuti buoni valori di recupero (90-95%) effettuando aggiunte opportune a tre livelli di concentrazione. La deviazione standard su sei aliquote indipendenti di campione era nel range 2,0 - 9,4% e i limiti di rivelabilità erano dell'ordine dei ppm (mg/kg), eccetto per il mercurio che era dell’ordine dei ppb (g/kg).
I metalli in un prodotto tipico siciliano, il "Salame S. Angelo" IGP, mediante spettrometria di assorbimento atomico a sorgente continua / F., Lo Coco; C., Nemnich; A., Ravidà; F., Lanuzza; Vinci, Giuliana; M., Rossi. - ELETTRONICO. - CD(2011), pp. 144-147.
I metalli in un prodotto tipico siciliano, il "Salame S. Angelo" IGP, mediante spettrometria di assorbimento atomico a sorgente continua
VINCI, Giuliana;
2011
Abstract
Un metodo per la determinazione di arsenico, cadmio, cromo, ferro, manganese, mercurio, nichel, piombo, rame, selenio, stagno, zinco in campioni “sottocularino” di “Salame S. Angelo” IGP, a 30 gg di stagionatura, è descritto. La determinazione, previa opportuna mineralizzazione del campione, è stata effettuata mediante spettrofotometria di assorbimento atomico, ad alta risoluzione e sorgente continua, in fornetto per arsenico, cadmio, cromo, nichel, piombo, rame, selenio, stagno e in fiamma per ferro, manganese e zinco. Il mercurio è stato determinato direttamente sullo stesso campione mediante strumentazione dedicata “AMA 254”. L’analisi quantitativa è stata effettuata mediante rette di calibrazione (n=4) ottenendo una buona linearità (R2, dell’ordine del 98%) nell’intervallo di concentrazioni esaminate. Sono stati ottenuti buoni valori di recupero (90-95%) effettuando aggiunte opportune a tre livelli di concentrazione. La deviazione standard su sei aliquote indipendenti di campione era nel range 2,0 - 9,4% e i limiti di rivelabilità erano dell'ordine dei ppm (mg/kg), eccetto per il mercurio che era dell’ordine dei ppb (g/kg).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.