Ulteriori questioni in tema di confisca e sequestro preventivo del profitto a carico degli enti: risparmi di spesa, crediti e diritti restitutori del danneggiato

La sanzione della confisca applicabile agli enti collettivi (art. 19 d.lgs. n. 231/2001) e il sequestro ad essa funzionale (art. 53) continuano a sollevare dubbi interpretativi. Nell’ambito dello stesso procedimento che aveva occasionato l’intervento nomofilattico delle Sezioni Unite sulla nozione di profitto confiscabile (sent. n. 26654/2008), la VI Sezione della Cassazione ha fornito, con la sentenza in commento, importanti chiarimenti sulla confiscabilità di crediti o risparmi di spesa, nonché sull’operatività in sede cautelare della clausola che esclude dall’ablazione a favore dello Stato la parte di profitto “che può essere restituita al danneggiato” (art. 19, comma 1). Tale regola è analizzata, nel commento alla decisione, anche in relazione ai suoi controversi rapporti con la confisca ‘per equivalente’ di cui al comma 2 dell’art. 19.