Il polipirrolo overossidato è un materiale ampiamente studiato per la possibilità di utilizzarlo nella costruzione di biosensori. In questo lavoro il polimero viene elettrodepositato su un elettrodo costituito da nanotubi d’oro (AuNTs) ottenuti con una “template synthesis”: una membrana di policarbonato costituisce lo stampo per la deposizione di nanofibre di Au all’interno dei pori. La deposizione del polimero sui nanotubi metallici si è resa necessaria per superare i limiti costituiti dalla piccola superficie di questi utile per l’aggancio di enzimi. Gli elettrodi costituiti dai AuNTs hanno fornito buone prestazioni per la determinazione di H2O2, in un range di concentrazione interessante per successive applicazioni in ambito clinico mediante l’immobilizzazione della glucosio ossidasi (GOD).

Un biosensore impedimetrico basato su nanotube d’oro ricoperti con polipirrolo overossidato per la determinazione di glucosio / Bianchini, Chiara; A., Curulli; Pasquali, Mauro; D., Zane. - (2011). (Intervento presentato al convegno IV Workshop del Gruppo Sensori della Divisione di Chimica Analitica della Società Chimica Italiana tenutosi a TERAMO - ITALIA nel 15‐17 giugno 2011).

Un biosensore impedimetrico basato su nanotube d’oro ricoperti con polipirrolo overossidato per la determinazione di glucosio.

BIANCHINI, CHIARA;PASQUALI, Mauro;
2011

Abstract

Il polipirrolo overossidato è un materiale ampiamente studiato per la possibilità di utilizzarlo nella costruzione di biosensori. In questo lavoro il polimero viene elettrodepositato su un elettrodo costituito da nanotubi d’oro (AuNTs) ottenuti con una “template synthesis”: una membrana di policarbonato costituisce lo stampo per la deposizione di nanofibre di Au all’interno dei pori. La deposizione del polimero sui nanotubi metallici si è resa necessaria per superare i limiti costituiti dalla piccola superficie di questi utile per l’aggancio di enzimi. Gli elettrodi costituiti dai AuNTs hanno fornito buone prestazioni per la determinazione di H2O2, in un range di concentrazione interessante per successive applicazioni in ambito clinico mediante l’immobilizzazione della glucosio ossidasi (GOD).
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/396769
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact