Lo stalking: l'incubo di un "amore ossessivo"

Lo Stalking, comportamento persecutorio ripetuto ed assillante, è una tela di ragno che distrugge la psiche e la vita della persona che ne è resa vittima. La presentazione congressuale discuterà delle più recenti proposte progettuali attuate dalle Istituzioni, come ad esempio del Progetto S.I.L.V.I.A - Stalking Inventory List per Vittime ed Autori - proposto dalla Polizia di Stato, attraverso il quale vengono individuate cinque tipologie di stalker (“Molestie da parte dell’ex-partner”; “Stalking delusionale e di fissazione – alto rischio”; “Atti persecutori dovuti a infatuazione”; “Stalking delusionale e di fissazione - basso rischio”; “Stalking sadico”) ed altrettante strategie di contrasto. Si discuterà inoltre delle differenti forme attraverso cui il comportamento persecutorio può manifestarsi, compreso il cyberstalking o stalking telematico, frutto dell'influenza della globalizzazione. Poichè in molti casi il comportamento persecutorio si rivela un "delitto annunciato", si rifletterà sull'urgenza sociale di difesa delle vittime, e dunque della necessità di accogliere misure legislative e trattamentali adeguate che, attuate già in altri Stati, in Italia stentano ad arrivare, come ad esempio la proposta di legge in merito alle “Misure contro gli atti persecutori” che prevede l’introduzione dell’articolo 612 bis di “atti persecutori”, allo stato attuale al vaglio della Commissione Giustizia della Camera.