L’articolo fornisce, nella prima parte, una discussione dell’approccio conosciuto come multitrait-multimethod, messo a punto da Campbell e Fiske, e basato fondamentalmente su una concezione della triangolazione metodologica che si innesta sulla innovativa distinzione tra validità convergente e validità discriminante. La trattazione si sviluppa attraverso una ricostruzione del dibattito sulla nozione di validità, che tiene conto, da un lato, delle diverse proposte metodologiche finalizzate alla classificazione delle forme di controllo della validità dei dati (ex ante ed ex post); dall’altro, della necessità di mantenere distinte, sul piano concettuale e operativo, la nozione di validità da quella di attendibilità. In particolare, l’articolo argomenta la difficoltà di trattare l’approccio multitrait-multimethod come una tecnica di controllo assimilabile alla cosiddetta “validità per costrutto”, sottolineandone le specificità di tipo logico e metodologico. Nella seconda parte dell’articolo sono presentati, nella forma della matrice multitratto-multitecnica, e discussi, secondo le indicazioni procedurali suggerite da Campbell e Fiske, i risultati di un'applicazione empirica dell’approccio discusso.
Validità dei dati e approccio multitratto-multitecnica / Fasanella, Antonio; S. F., Allegra. - In: SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE. - ISSN 1121-1148. - STAMPA. - 47-48:XVI(1995), pp. 231-284.
Validità dei dati e approccio multitratto-multitecnica
FASANELLA, Antonio;
1995
Abstract
L’articolo fornisce, nella prima parte, una discussione dell’approccio conosciuto come multitrait-multimethod, messo a punto da Campbell e Fiske, e basato fondamentalmente su una concezione della triangolazione metodologica che si innesta sulla innovativa distinzione tra validità convergente e validità discriminante. La trattazione si sviluppa attraverso una ricostruzione del dibattito sulla nozione di validità, che tiene conto, da un lato, delle diverse proposte metodologiche finalizzate alla classificazione delle forme di controllo della validità dei dati (ex ante ed ex post); dall’altro, della necessità di mantenere distinte, sul piano concettuale e operativo, la nozione di validità da quella di attendibilità. In particolare, l’articolo argomenta la difficoltà di trattare l’approccio multitrait-multimethod come una tecnica di controllo assimilabile alla cosiddetta “validità per costrutto”, sottolineandone le specificità di tipo logico e metodologico. Nella seconda parte dell’articolo sono presentati, nella forma della matrice multitratto-multitecnica, e discussi, secondo le indicazioni procedurali suggerite da Campbell e Fiske, i risultati di un'applicazione empirica dell’approccio discusso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.