Introduzione. Studi recenti hanno messo in evidenza che indizi spaziali di tipo centrale, quali lo sguardo o le frecce, sono in grado di determinare spostamenti automatici dell’attenzione. Tuttavia, non è noto se i meccanismi attenzionali determinati da queste due tipologie di indizi spaziali siano tra loro simili o differiscano in qualche importante aspetto. Metodo. In questo studio è stata valutata la lateralizzazione emisferica dell’orientamento attenzionale elicitato da queste due tipologie di indizio spaziale in un gruppo di 30 soggetti sani. Ai partecipanti veniva richiesto di eseguire un compito di discriminazione, nel quale uno stimolo target era brevemente presentato in una di due possibili posizioni periferiche (a destra o a sinistra del punto di fissazione) in seguito alla presentazione centrale di un indizio spaziale di tipo direzionale (sguardo o freccia). Risultati. Confermando quanto già osservato con pazienti neuropsicologici, l’orientamento attenzionale in risposta allo sguardo è stato osservato solo quando il target veniva presentato nell’emicampo visivo sinistro (F1,29= 4.75; p=. 037), mentre l’orientamento in risposta alle frecce si è evidenziato per i target presentati in entrambi gli emicampi visivi. Conclusioni. Questi risultati supportano l’ipotesi che considera lo sguardo un indizio attenzionale speciale e sembrerebbero confermare che l’orientamento elicitato dallo sguardo sia sostenuto da un sistema neurale qualitativamente distinto dal network attenzionale che sottende l’orientamento elicitato dalle frecce.
Lateralizzazione emisferica degli effetti attenzionali elicitati dallo sguardo e dalle frecce / Marotta, Andrea; Casagrande, Maria; Lupianez, J.. - STAMPA. - (2011), pp. 80-80. (Intervento presentato al convegno XVII Congresso Nazionale Associazione Italiana Di Psicologia-Sezione di Psicologia Sperimentale- AIP tenutosi a Catania nel 14-16 Settembre 2011).
Lateralizzazione emisferica degli effetti attenzionali elicitati dallo sguardo e dalle frecce
MAROTTA, ANDREA;CASAGRANDE, Maria;
2011
Abstract
Introduzione. Studi recenti hanno messo in evidenza che indizi spaziali di tipo centrale, quali lo sguardo o le frecce, sono in grado di determinare spostamenti automatici dell’attenzione. Tuttavia, non è noto se i meccanismi attenzionali determinati da queste due tipologie di indizi spaziali siano tra loro simili o differiscano in qualche importante aspetto. Metodo. In questo studio è stata valutata la lateralizzazione emisferica dell’orientamento attenzionale elicitato da queste due tipologie di indizio spaziale in un gruppo di 30 soggetti sani. Ai partecipanti veniva richiesto di eseguire un compito di discriminazione, nel quale uno stimolo target era brevemente presentato in una di due possibili posizioni periferiche (a destra o a sinistra del punto di fissazione) in seguito alla presentazione centrale di un indizio spaziale di tipo direzionale (sguardo o freccia). Risultati. Confermando quanto già osservato con pazienti neuropsicologici, l’orientamento attenzionale in risposta allo sguardo è stato osservato solo quando il target veniva presentato nell’emicampo visivo sinistro (F1,29= 4.75; p=. 037), mentre l’orientamento in risposta alle frecce si è evidenziato per i target presentati in entrambi gli emicampi visivi. Conclusioni. Questi risultati supportano l’ipotesi che considera lo sguardo un indizio attenzionale speciale e sembrerebbero confermare che l’orientamento elicitato dallo sguardo sia sostenuto da un sistema neurale qualitativamente distinto dal network attenzionale che sottende l’orientamento elicitato dalle frecce.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.