Fato e astrologia: i bersagli polemici di un libertino

Un esempio rappresentativo dell’impegno militante di un esprit fort della prima metà del Seicento è dato dal De fato et fatali vitae termino di Gabriel Naudé, pubblicato a Leida nel 1639. Questo testo costituisce per vari motivi un tipico esempio di battaglia libertina. Innanzi tutto, per il contesto e l’occasione fortemente legati all’attualità: l’autore parte da una discussione tra dotti sulla durata della vita umana per sferrare un violento attacco contro la superstizione astrologica contemporanea. In secondo luogo, è tipica la metodologia seguita, che è quella del confronto erudito e dell’analisi critica.