Lo studio esamina l'omelia pronunciata da Giovanni Crisostomo ad Antiochia il 25 dicembre 386 e approfondisce la problematica sorta in Oriente nell'epoca in cui la festa della nascita di Cristo si stava attestando nelle chiese. Emerge la valenza antimanichea del discorso di Crisostomo e la funzionalità polemica nell'utilizzo del passo di Mal 3,20.
Giovanni Crisostomo e la festa di Natale: Antiochia 25 dicembre 386 / Cocchini, Francesca. - STAMPA. - XXII:(2008), pp. 167-175. (Intervento presentato al convegno XI simposio paolino tenutosi a Antiochia nel giugno 2007).
Giovanni Crisostomo e la festa di Natale: Antiochia 25 dicembre 386.
COCCHINI, Francesca
2008
Abstract
Lo studio esamina l'omelia pronunciata da Giovanni Crisostomo ad Antiochia il 25 dicembre 386 e approfondisce la problematica sorta in Oriente nell'epoca in cui la festa della nascita di Cristo si stava attestando nelle chiese. Emerge la valenza antimanichea del discorso di Crisostomo e la funzionalità polemica nell'utilizzo del passo di Mal 3,20.File allegati a questo prodotto
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Cocchini_Giovanni-Cristostomo_2008.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
287.56 kB
Formato
Adobe PDF
|
287.56 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.