Proposta di interventi impiantistici per la tutela del David di Michelangelo nei confronti delle sostanze aerodisperse

L’impiego di lame d’aria per confinare la diffusione degli inquinanti in prossimità delle sorgenti e per la prevenzione antincendio è molto diffuso negli ambienti industriali. Il loro successo è dovuto alla particolarità di separare zone senza utilizzare barriere fisiche che limiterebbero il passaggio di cose e persone. L’impiego di flussi di aria nei musei permette di separare i visitatori e gli oggetti esposti per proteggere questi ultimi dagli inquinanti trasportati. Se il flusso d’aria viene immesso in prossimità dell’oggetto da salvaguardare, si parla generalmente di “metodo di protezione diretto” e una proposta in tal senso riguarda il sistema di distribuzione dell’aria della Galleria dell’Accademia a Firenze dove è collocato il David di Michelangelo insieme ad altre opere di rilievo. Il presente lavoro riporta la caratterizzazione attraverso codice CFD della situazione esistente e delle proposte avanzate.