Cose mentali. I mutevoli confini delle arti.

Il valore fondamentale che accomuna arte, design e architettura e moda è la progettualità, così in quest’intervista Achille Bonito Oliva delinea, nel numero di diid difference & design, i mutevoli confini tra le arti chiarendo affinità e differenze. Un contributo di rilievo che delinea uno scenario complesso a partire dalla radice del meticciato linguistico della cultura mediterranea individuato dal critico nell’affermazione di Leonardo “la pittura è cosa mentale”. L’intervista tratta di molte questioni legate al mondo dell’arte e in generale alla creatività progettuale: le dinamiche che sottendono le influenze tra le diverse espressioni artistiche, la differenza tra l’interdisciplinarietà degli anni ’70 e la trasversalità nell’era della globalizzazione, la smaterializzazione del fare artistico, la deperibilità e il restauro delle opere d’arte.