Sono riportati i risultati ottenuti in una sperimentazione il cui obiettivo era quello di produrre aggregati per calcestruzzo a partire dalla frazione prevalentemente non metallica dei rifiuti della frantumazione di autoveicoli. Dopo una fase di preumidificazione, il materiale è stato granulato in miscela con cemento, ceneri volanti e additivi, sino ad ottenere granuli sferoidali di diametro compreso tra 2 e 40 mm, la cui massa volumica era inferiore a 2000 kg/m3. I granuli prodotti in ciascuna prova di granulazione, dopo essere stati caratterizzati sia da un punto di vista fisico-chimico che meccanico, sono stati utilizzati per realizzare impasti di calcestruzzo leggero. I campioni di tale calcestruzzo hanno mostrato masse volumiche sino a 2000 kg/m3, e resistenze a compressione sino a 30 MPa, in funzione della quantità e della distribuzione granulometrica dell’aggregato utilizzato, oltre che del contenuto in acqua della miscela e dal rapporto acqua/cemento. Le prove di cessione effettuate sui campioni prodotti hanno mostrato una buona immobilizzazione di metalli, ioni e sostanze organiche.
Caratterizzazione di calcestruzzo leggero ottenuto utilizzando aggregati prodotti dai residui della demolizione di autoveicoli / DI PALMA, Luca; ALUNNO ROSSETTI, Vito; Ferraro, Antonella. - ELETTRONICO. - 1:(2010), pp. 245-248. (Intervento presentato al convegno 10° Convegno Nazionale AIMAT tenutosi a Capo Vaticano (VV) nel 5/8-9-2010).
Caratterizzazione di calcestruzzo leggero ottenuto utilizzando aggregati prodotti dai residui della demolizione di autoveicoli
DI PALMA, Luca;ALUNNO ROSSETTI, Vito;FERRARO, antonella
2010
Abstract
Sono riportati i risultati ottenuti in una sperimentazione il cui obiettivo era quello di produrre aggregati per calcestruzzo a partire dalla frazione prevalentemente non metallica dei rifiuti della frantumazione di autoveicoli. Dopo una fase di preumidificazione, il materiale è stato granulato in miscela con cemento, ceneri volanti e additivi, sino ad ottenere granuli sferoidali di diametro compreso tra 2 e 40 mm, la cui massa volumica era inferiore a 2000 kg/m3. I granuli prodotti in ciascuna prova di granulazione, dopo essere stati caratterizzati sia da un punto di vista fisico-chimico che meccanico, sono stati utilizzati per realizzare impasti di calcestruzzo leggero. I campioni di tale calcestruzzo hanno mostrato masse volumiche sino a 2000 kg/m3, e resistenze a compressione sino a 30 MPa, in funzione della quantità e della distribuzione granulometrica dell’aggregato utilizzato, oltre che del contenuto in acqua della miscela e dal rapporto acqua/cemento. Le prove di cessione effettuate sui campioni prodotti hanno mostrato una buona immobilizzazione di metalli, ioni e sostanze organiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.