La nozione cristiana di immagine diviene ambigua sin dalla fine del I secolo dell'era cristiana, in quanto dalla sua protocristiana (in particolare paolina) identificazione con Cristo Messia escatologico che viene per fare irrompere il regno di Dio, che fa perire il mondo e il suo ordine, passa ad una sempre più dominante identificazione con Cristo Logos cosmocrator, provvidenziale principio di armonia e di bellezza del mondo creato. Forse, l'intera storia dell'estetica occidentale è visitata da questa strutturale ambiguità.
Fiat imago. Note sull’estetica protocristiana / Lettieri, Gaetano. - STAMPA. - (2011), pp. 63-73. (Intervento presentato al convegno Fiat imago, pereat mundus tenutosi a Roma, Sapienza Università di Roma, Facoltà di Filosofia nel 18-19 febbraio 2010).
Fiat imago. Note sull’estetica protocristiana
LETTIERI, Gaetano
2011
Abstract
La nozione cristiana di immagine diviene ambigua sin dalla fine del I secolo dell'era cristiana, in quanto dalla sua protocristiana (in particolare paolina) identificazione con Cristo Messia escatologico che viene per fare irrompere il regno di Dio, che fa perire il mondo e il suo ordine, passa ad una sempre più dominante identificazione con Cristo Logos cosmocrator, provvidenziale principio di armonia e di bellezza del mondo creato. Forse, l'intera storia dell'estetica occidentale è visitata da questa strutturale ambiguità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.