La presente pubblicazione raccoglie saggi di: Anoletto, Argenti, Bilò, Bruschi, Capuano, Criconia, Del Monaco, Emili, Lanzetta, Longobardi, Mandolesi, Mondaini, Morgia, Salimei, Spirito, Stella, Trasi. Il saggio di N.Trasi ha affrontato il tema della forma plastica in architettura attraverso l’utilizzo di uno stesso materiale: il cemento attraverso un architetto del Moderno – Oscar Niemeyer – e un architetto contemporaneo – Zaha Hadid. Utilizzando stralci della intervista fatta a Niemeyer nel 2007 e pubblicata a Parigi con Le Moniteur, e stralci del suo poco conosciuto testo del 1978 “A forma na arquitetura” dedicato della forma nell’architettura, viene messa in campo una riflessione affidata a un maestro che più di ogni altro, ha indagato attraverso le sue architetture, il tema dell’astrazione, del plasticismo e della libertà della creazione spaziale. Sono state messe in evidenza alcune ‘filiazioni’ dirette della Hadid nei confronti del maestro brasiliano, come ad esempio quelle tensioni che la Hadid stessa afferma di trovare nella sensuale eleganza delle case di Oscar Niemeyer e, in particolare, nella abitazione privata realizzata per se stesso a Canoa, Rio de Janeiro nel 1953.
Libertà plastica - Plastic freedom / Trasi, Nicoletta. - STAMPA. - (2012), pp. 278-282.
Libertà plastica - Plastic freedom
TRASI, Nicoletta
2012
Abstract
La presente pubblicazione raccoglie saggi di: Anoletto, Argenti, Bilò, Bruschi, Capuano, Criconia, Del Monaco, Emili, Lanzetta, Longobardi, Mandolesi, Mondaini, Morgia, Salimei, Spirito, Stella, Trasi. Il saggio di N.Trasi ha affrontato il tema della forma plastica in architettura attraverso l’utilizzo di uno stesso materiale: il cemento attraverso un architetto del Moderno – Oscar Niemeyer – e un architetto contemporaneo – Zaha Hadid. Utilizzando stralci della intervista fatta a Niemeyer nel 2007 e pubblicata a Parigi con Le Moniteur, e stralci del suo poco conosciuto testo del 1978 “A forma na arquitetura” dedicato della forma nell’architettura, viene messa in campo una riflessione affidata a un maestro che più di ogni altro, ha indagato attraverso le sue architetture, il tema dell’astrazione, del plasticismo e della libertà della creazione spaziale. Sono state messe in evidenza alcune ‘filiazioni’ dirette della Hadid nei confronti del maestro brasiliano, come ad esempio quelle tensioni che la Hadid stessa afferma di trovare nella sensuale eleganza delle case di Oscar Niemeyer e, in particolare, nella abitazione privata realizzata per se stesso a Canoa, Rio de Janeiro nel 1953.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.