La definizione dei legami tra specie negli ecosistemi è considerata una delle più grandi sfide nell’ecologia attuale. Particolarmente rilevanti per i processi autodepurativi sono i rapporti tra classi di microrganismi nei sedimenti lacustri. Questo studio stima popolamenti batterici, fungini e di invertebrati detritivori, durante il processo di decomposizione della materia organica nei sedimenti di un lago vulcanico. La decomposizione del detrito fogliare è uno dei processi centrali degli ecosistemi fortemente dipendenti dall’input alloctono della vegetazione ripariale. Essa è il risultato di un’attività fisica e biologica, e gli organismi che la guidano (detritivori, batteri e funghi) sono importanti intermediari del flusso di energia tra materia organica e i più alti livelli trofici. Lo studio è stato condotto lungo il perimetro del lago in siti di campionamento caratterizzati da differente acclivio, vegetazione e frattale di costa. Sono stati prelevati campioni di sedimento a 1 m di profondità, per le stime di materia organica, biomassa fungina tramite HPLC, biomassa batterica tramite microscopia ad epifluorescenza, concentrazione di ATP e tassi di respirazione. Inoltre è stata analizzata la densità animale. Da una prima analisi risultano differenti tipi di interazione decompositori-detritivori e un diverso andamento delle comunità nelle diverse stagioni e nei differenti contesti lacustri. Viene discusso il ruolo dell’acclivio nella strutturazione dei popolamenti microbici ed animali.
Biomasse microbiche ed abbondanza animale in differenti contesti bentonici di un lago vulcanico: prime osservazioni sul lago di Bracciano / M., Scarlatti; F., Andreoli; Calizza, Edoardo; Carlino, Pasquale; DI LASCIO, Antonella; N., Marri; A., Marone; E., Valentini; Persiani, Anna Maria; A. M., Zoppini; Costantini, Maria Letizia; Rossi, Loreto. - STAMPA. - 1:(2006), pp. 1-4. (Intervento presentato al convegno XVI Congresso Nazionale della S.I.t.E. tenutosi a Viterbo, Italia nel 19-22 Settembre 2006).
Biomasse microbiche ed abbondanza animale in differenti contesti bentonici di un lago vulcanico: prime osservazioni sul lago di Bracciano.
CALIZZA, EDOARDO;CARLINO, PASQUALE;DI LASCIO, ANTONELLA;PERSIANI, Anna Maria;COSTANTINI, Maria Letizia;ROSSI, Loreto
2006
Abstract
La definizione dei legami tra specie negli ecosistemi è considerata una delle più grandi sfide nell’ecologia attuale. Particolarmente rilevanti per i processi autodepurativi sono i rapporti tra classi di microrganismi nei sedimenti lacustri. Questo studio stima popolamenti batterici, fungini e di invertebrati detritivori, durante il processo di decomposizione della materia organica nei sedimenti di un lago vulcanico. La decomposizione del detrito fogliare è uno dei processi centrali degli ecosistemi fortemente dipendenti dall’input alloctono della vegetazione ripariale. Essa è il risultato di un’attività fisica e biologica, e gli organismi che la guidano (detritivori, batteri e funghi) sono importanti intermediari del flusso di energia tra materia organica e i più alti livelli trofici. Lo studio è stato condotto lungo il perimetro del lago in siti di campionamento caratterizzati da differente acclivio, vegetazione e frattale di costa. Sono stati prelevati campioni di sedimento a 1 m di profondità, per le stime di materia organica, biomassa fungina tramite HPLC, biomassa batterica tramite microscopia ad epifluorescenza, concentrazione di ATP e tassi di respirazione. Inoltre è stata analizzata la densità animale. Da una prima analisi risultano differenti tipi di interazione decompositori-detritivori e un diverso andamento delle comunità nelle diverse stagioni e nei differenti contesti lacustri. Viene discusso il ruolo dell’acclivio nella strutturazione dei popolamenti microbici ed animali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.