Storiografia filosofica e identità nazionali

The author points out the links connecting the reflection on the history of philosophy with the search of a national identity, chiefly in France and Italy, during the Nineteenth Century. This is especially clear in the work of Victor Cousin that makes use of the history of philosophy to reckon with the Eighteenth century philosophy and the French Revolution, according to the political design of doctrinaires. But this link is also noticeable in Italian authors and is widespread all over Europe: in the “century of nationalities”, frequently, the construction of a national philosophical culture used history of philosophy.

L’autore mette in luce le relazioni che nell’Ottocento, soprattutto in Francia e in Italia, legano la riflessione sulla storia della filosofia e la ricerca di un’identità nazionale. Questo aspetto è particolarmente evidente nell’opera di Victor Cousin, nella quale la storia della filosofia è un modo di chiudere i conti con la filosofia del secolo XVIII e con l’eredità della Rivoluzione francese, secondo il disegno politico dei doctrinaires. Ma è presente anche negli autori italiani ed è diffuso in tutta Europa. Nel secolo delle nazionalità la costruzione di una cultura filosofica nazionale si è spesso avvalsa dell’apporto della storia della filosofia.