The awareness of internal limits to the kind of knowledge brings merely technical Luigi Pareyson to write pages central to understanding, as well as the entirety of his work, of contemporary reality. No stranger speculative analysis of the legal phenomenon reveals his deep meditation, not extensively oriented in this direction, only partially explicit, yet dutifully agrees to accept in the debate that philosophers and jurists. In fact, in proposing descriptive models of the present age, suggests overcoming Pareyson criticism of superficiality, to start the comparison which man must not shirk, if you do not want to lose the distinguishing characteristics of authentic existence, aware of the nature of the axiological society in which each individual is set, a co-existence, therefore, guaranteed by the rule of the relationship, and that relationship is revealed as an element immanent, yet to be established in the historical forms of the law, why do not immutably given once and for all. Far from claims that it would be "" much better then say that the technique is a form of knowledge with its specific rules "," Pareyson comes to, first in studies on aesthetics, in interpreting the link between man and inextricably his work to the truth, through non-formal knowledge, but original. The personalist philosophy proposed by Pareyson "" can not help but recognize the hermeneutic character of every human situation "."

La consapevolezza dei limiti interni alla conoscenza di tipo meramente tecnico porta Luigi Pareyson a scrivere pagine centrali per la comprensione, oltre che dell'interezza della sua opera, della realtà contemporanea. Non estranea all'analisi speculativa del fenomeno giuridico si rivela la sua meditazione profonda, non estesamente orientata in questa direzione, solo in parte esplicitata, e tuttavia doverosamente da accogliere nel dibattito che impegna i filosofi ed i giuristi. In effetti, nel proporre modelli descrittivi dell'epoca attuale, Pareyson suggerisce il superamento della superficialità critica, per avviare il confronto cui l'uomo non deve sottrarsi, se non vuole perdere i tratti propri dell'esistenza autentica, nella consapevolezza del carattere assiologico della società in cui ogni singolo è ambientato; una co-esistenza, dunque, garantita dalla regola della relazione, e che della relazione si rivela quale elemento immanente, eppure da istituire nelle forme storiche del diritto, perchè non immutabilmente dato una volta per sempre. Lontano da affermazioni per cui sarebbe "molto meglio allora affermare che la tecnica è una forma di conoscenza con sue regole specifiche", Pareyson rinviene, dapprima negli studi sull'estetica, nell'interpretazione il nesso che lega indissolubilmente l'uomo e la sua opera alla verità, attraverso una conoscenza non formale, ma originaria. La filosofia personalistica proposta da Pareyson "non può fare a meno di riconoscere il carattere ermeneutico di ogni situazione umana".

La persona tra libertà e decisione. Linee di ontologia del diritto nell’opera di Luigi Pareyson / Bartoli, Gianpaolo. - In: RIFD. RIVISTA INTERNAZIONALE DI FILOSOFIA DEL DIRITTO. - ISSN 1593-7135. - STAMPA. - 4:(2006), pp. 565-599.

La persona tra libertà e decisione. Linee di ontologia del diritto nell’opera di Luigi Pareyson

BARTOLI, GIANPAOLO
2006

Abstract

The awareness of internal limits to the kind of knowledge brings merely technical Luigi Pareyson to write pages central to understanding, as well as the entirety of his work, of contemporary reality. No stranger speculative analysis of the legal phenomenon reveals his deep meditation, not extensively oriented in this direction, only partially explicit, yet dutifully agrees to accept in the debate that philosophers and jurists. In fact, in proposing descriptive models of the present age, suggests overcoming Pareyson criticism of superficiality, to start the comparison which man must not shirk, if you do not want to lose the distinguishing characteristics of authentic existence, aware of the nature of the axiological society in which each individual is set, a co-existence, therefore, guaranteed by the rule of the relationship, and that relationship is revealed as an element immanent, yet to be established in the historical forms of the law, why do not immutably given once and for all. Far from claims that it would be "" much better then say that the technique is a form of knowledge with its specific rules "," Pareyson comes to, first in studies on aesthetics, in interpreting the link between man and inextricably his work to the truth, through non-formal knowledge, but original. The personalist philosophy proposed by Pareyson "" can not help but recognize the hermeneutic character of every human situation "."
2006
La consapevolezza dei limiti interni alla conoscenza di tipo meramente tecnico porta Luigi Pareyson a scrivere pagine centrali per la comprensione, oltre che dell'interezza della sua opera, della realtà contemporanea. Non estranea all'analisi speculativa del fenomeno giuridico si rivela la sua meditazione profonda, non estesamente orientata in questa direzione, solo in parte esplicitata, e tuttavia doverosamente da accogliere nel dibattito che impegna i filosofi ed i giuristi. In effetti, nel proporre modelli descrittivi dell'epoca attuale, Pareyson suggerisce il superamento della superficialità critica, per avviare il confronto cui l'uomo non deve sottrarsi, se non vuole perdere i tratti propri dell'esistenza autentica, nella consapevolezza del carattere assiologico della società in cui ogni singolo è ambientato; una co-esistenza, dunque, garantita dalla regola della relazione, e che della relazione si rivela quale elemento immanente, eppure da istituire nelle forme storiche del diritto, perchè non immutabilmente dato una volta per sempre. Lontano da affermazioni per cui sarebbe "molto meglio allora affermare che la tecnica è una forma di conoscenza con sue regole specifiche", Pareyson rinviene, dapprima negli studi sull'estetica, nell'interpretazione il nesso che lega indissolubilmente l'uomo e la sua opera alla verità, attraverso una conoscenza non formale, ma originaria. La filosofia personalistica proposta da Pareyson "non può fare a meno di riconoscere il carattere ermeneutico di ogni situazione umana".
diritto; ontologia; persona
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
La persona tra libertà e decisione. Linee di ontologia del diritto nell’opera di Luigi Pareyson / Bartoli, Gianpaolo. - In: RIFD. RIVISTA INTERNAZIONALE DI FILOSOFIA DEL DIRITTO. - ISSN 1593-7135. - STAMPA. - 4:(2006), pp. 565-599.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/348666
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact