Nell'articolo viene analizzato l'articolato e complesso rapporto che lega Sylvia Plath a William Shakespeare. Entrambi, attraverso mezzi espressivi diversi, trascendono il contingente rendendo la loro opera paradigmatica della condizione umana e gli echi dei drammi del Bardo sono evidenti nel macrotesto dell'artista americana.
"Sylvia Plath e William Shakespeare: la voce di Proteo" / Gabizon, Fiorella. - In: MEMORIA DI SHAKESPEARE. - ISSN 2281-3055. - STAMPA. - 3:(2003), pp. 177-197.
"Sylvia Plath e William Shakespeare: la voce di Proteo"
GABIZON, Fiorella
2003
Abstract
Nell'articolo viene analizzato l'articolato e complesso rapporto che lega Sylvia Plath a William Shakespeare. Entrambi, attraverso mezzi espressivi diversi, trascendono il contingente rendendo la loro opera paradigmatica della condizione umana e gli echi dei drammi del Bardo sono evidenti nel macrotesto dell'artista americana.File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
