Il saggio si propone di ricomporre l’architettura medievale della facciata del duomo fiorentino. Come sostegno all’ipotesi ricostruttiva si sono cercate testimonianze iconografiche in dipinti, affreschi e miniature relative all’aspetto assunto dalla fabbrica nell’articolazione della suo fronte. L’analisi grafica e prospettica del disegno realizzato da Bernardino Poccetti, insieme con il rilievo di statue e vari frammenti architettonici conservati presso il Museo dell'Opera del Duomo di Firenze, ha rappresentato il punto di partenza dell’ipotesi ricostruttiva. Tuttavia, soprattutto attraverso la comprensione della concezione spaziale espressa nell’arte di Arnolfo che s’imposta la validità dell’ipotesi formulata, per la quale l’architetto propone nell’articolazione spaziale dell’angolo, un trattamento plastico della massa.
L’antica facciata di S. Maria del Fiore / Vitiello, Maria. - In: QUADERNI DELL’ISTITUTO DI STORIA DELL’ARCHITETTURA. - ISSN 0485-4152. - STAMPA. - XXIV:NS(1997), pp. 75-80.
L’antica facciata di S. Maria del Fiore
VITIELLO, Maria
1997
Abstract
Il saggio si propone di ricomporre l’architettura medievale della facciata del duomo fiorentino. Come sostegno all’ipotesi ricostruttiva si sono cercate testimonianze iconografiche in dipinti, affreschi e miniature relative all’aspetto assunto dalla fabbrica nell’articolazione della suo fronte. L’analisi grafica e prospettica del disegno realizzato da Bernardino Poccetti, insieme con il rilievo di statue e vari frammenti architettonici conservati presso il Museo dell'Opera del Duomo di Firenze, ha rappresentato il punto di partenza dell’ipotesi ricostruttiva. Tuttavia, soprattutto attraverso la comprensione della concezione spaziale espressa nell’arte di Arnolfo che s’imposta la validità dell’ipotesi formulata, per la quale l’architetto propone nell’articolazione spaziale dell’angolo, un trattamento plastico della massa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.