The adsorption of a b-lactamic antibiotic to different polymers as a possible experimental model to prevent catheter-associated infections

L’insorgenza di infezioni rappresenta una delle più serie complicanze associate all’uso di cateteri intravascolari. L’approccio sperimentale al momento più promettente è quello che prevede l’adsorbimento sulla superficie dei cateteri di antibiotici o agenti antisettici. Scopo della ricerca è stato quello di realizzare modelli sperimentali per la prevenzione delle infezioni microbiche associate ai dispositivi medici impiantabili, basati sull’adsorbimento di antibiotici attivi contro batteri gram-positivi, su polimeri a base uretanica e vinilica che sono tra i materiali più utilizzati nella fabbricazione dei cateteri. Per favorire l’impregnazione degli antibiotici i polimeri sono stati opportunamente funzionalizzati con gruppi carbossilici, amminici terziari, amminici quaternarizzati e gruppi solfato. Come antibiotico è stato scelto il cefamandolo nafato.