Relazione Generale Questa relazione generale è dedicata all’interazione fra l’osservazione del comportamento delle opere geotecniche e la previsione e il controllo del loro corretto funzionamento. Nell’elencare i motivi che spingono all’osservazione del comportamento di un’opera, emerge immediatamente come il monitoraggio sia strettamente legato al modello utilizzato per descriverne il comportamento, sia nella scelta delle quantità da misurare, sia nell’aggiornamento delle previsioni sulla base delle osservazioni, in un processo di continua interazione fra previsioni e misure. Essendo la scelta delle quantità da osservare e delle modalità di misura fortemente correlata al comportamento atteso, è discusso, per le categorie di opere più comuni, il rapporto fra il comportamento previsto e la selezione delle quantità da misurare. È successivamente evidenziata l’importanza di utilizzare opportune rappresentazioni grafiche delle distribuzioni spaziali e delle evoluzioni temporali delle grandezze misurate, al fine di consentire l’interpretazione delle misure e il confronto con le previsioni. Sull’interazione fra misure e modello, comunque essenziale in tutte le attività di monitoraggio, è fondato il metodo osservazionale, al quale è dedicato l’ultimo paragrafo della relazione.

COMPORTAMENTO E CONTROLLO DELLE OPERE GEOTECNICHE / Desideri, Augusto; Callisto, Luigi. - STAMPA. - (2007), pp. 363-388. (Intervento presentato al convegno XXIII Congresso Nazionale di Geotecnica - Previsione e controllo del comportamento delle opere tenutosi a Padova - Abano Terme nel 16-18 maggio 2007).

COMPORTAMENTO E CONTROLLO DELLE OPERE GEOTECNICHE

DESIDERI, Augusto;CALLISTO, Luigi
2007

Abstract

Relazione Generale Questa relazione generale è dedicata all’interazione fra l’osservazione del comportamento delle opere geotecniche e la previsione e il controllo del loro corretto funzionamento. Nell’elencare i motivi che spingono all’osservazione del comportamento di un’opera, emerge immediatamente come il monitoraggio sia strettamente legato al modello utilizzato per descriverne il comportamento, sia nella scelta delle quantità da misurare, sia nell’aggiornamento delle previsioni sulla base delle osservazioni, in un processo di continua interazione fra previsioni e misure. Essendo la scelta delle quantità da osservare e delle modalità di misura fortemente correlata al comportamento atteso, è discusso, per le categorie di opere più comuni, il rapporto fra il comportamento previsto e la selezione delle quantità da misurare. È successivamente evidenziata l’importanza di utilizzare opportune rappresentazioni grafiche delle distribuzioni spaziali e delle evoluzioni temporali delle grandezze misurate, al fine di consentire l’interpretazione delle misure e il confronto con le previsioni. Sull’interazione fra misure e modello, comunque essenziale in tutte le attività di monitoraggio, è fondato il metodo osservazionale, al quale è dedicato l’ultimo paragrafo della relazione.
2007
XXIII Congresso Nazionale di Geotecnica - Previsione e controllo del comportamento delle opere
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
COMPORTAMENTO E CONTROLLO DELLE OPERE GEOTECNICHE / Desideri, Augusto; Callisto, Luigi. - STAMPA. - (2007), pp. 363-388. (Intervento presentato al convegno XXIII Congresso Nazionale di Geotecnica - Previsione e controllo del comportamento delle opere tenutosi a Padova - Abano Terme nel 16-18 maggio 2007).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/241453
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