Per una struttura bidimensionale della scala di Autoritarismo di De Grada et al. (1975): Dimensionalità, attendibilità e validità.

Nel presente contributo vengono fornite ulteriori prove a favore di una visione bidimensionale della scala di Autoritarismo di De Grada et al. (1975), nella versione ridotta di Aiello e Areni (1998). Come precedentemente argomentato da Aiello, Leone e Chirumbolo (in stampa), sebbene la scala si rifaccia ad un quadro teorico che interpreta l’autoritarismo come sindrome composta da varie componenti, lo strumento è stato poi sviluppato come unidimensionale. Aiello, Leone e Chirumbolo (in stampa) individuano invece due dimensioni distinte nella scala: Ordineconvenzionalismo, e Distruttività-cinismo. Tenteremo di replicare i risultati precedentemente riportati da Aiello e colleghi, e di fornire nuovi dati sulla capacità delle due dimensioni di autoritarismo di fornire profili differenziali per le intenzioni di voto di diversi partiti di (centro-) destra; inoltre, testeremo un profilo di doppia dissociazione in cui Distruttività-cinismo si associa all’Orientamento alla dominanza Sociale (SDO), ma non alla Right Wing Authoritarianism Scale (RWA), mentre Ordine-convenzionalismo è connessa solo alla RWA, ma non alla SDO. L’indagine ha contato sulla partecipazione di 607 individui, in maggioranza non studenti. Le principali analisi e le ipotesi da testare sono state affrontate tramite metodi confermativi di analisi fattoriale, e modelli di equazioni strutturali a variabili latenti. Vengono discussi i vantaggi di una visione multidimensionale dell’autoritarismo, recuperando l’originale impostazione di Adorno, recentemente ripresa anche da Altemeyer (1998) e Duckitt, Wagner, du Plessis, e Birum (2002).