L'ecografia cervicale con color Doppler ad enhancement contrastografico rappresenta la metodica d'approccio per ogni patologia parotidea, tiroidea e paratiroidea che richieda un trattamento chirurgico. Queste patologie cervicali vengono studiate con sonde lineari con frequenze comprese tra 7.5 Mhz e 13 Mhz, con moduli color e power doppler ed eventuale somministrazione di contrasto galattosico. Per quanto riguarda la ghiandola parotide, si tratta nella maggior parte dei casi di lesioni neoplastiche benigne (adenomi pleomorfi o monomorfi, cistoadenomi di warthin, oncocitomi), più raramente di lesioni neoplastiche maligne (carcinomi a cellule acinose, carcinomi epidermoidali, carcinomi adenoidocistici, adenocarcinomi, carcinomi in adenoma pleomorfo, carcinomi indifferenziati) o di flogosi croniche su base litiasica. In ambito tiroideo si tratta di gozzi uni o multinodulari, di tireopatie autoimmuni (Graves o Hashimoto), di neoplasie beigne (adenomi follicolari) o maligne (carcinoma papillifero, carcinoma follicolare, varianti "aggressive" dei precedenti, carcinoma midollare, carcinoma indifferenziato, linfoma primitivo della tiroide). La patologia paratiroidea di interesse chirurgico è rappresentato da iperplasie o adenomi, assai più raramente da adenomi atipici o da carcinomi. Le informazioni che l'ecografia fornisce sono indispensabili per una pianificazione razionale di ogni intervento: soprattutto nella patologia neoplastica maligna, possono essere così ridotte al minimo soluzioni intraoperatorie improvvisate e demolizioni, ad intento curativo, di cui il paziente non sia stato preventivamente informato sulla base dello studio preoperatorio. Le immagini intraoperatorie nel testo dimostrano alcuni esempi in cui l'ecografia ha contribuito a programmare al meglio un intervento chirurgico razionale e risolutivo.
Il punto di vista del chirurgo: l'ecografia cervicale per il trattamento operatorio della patologia parotidea, tiroidea e paratiroidea / Marchesi, M; Trinchi, S; Polichetti, P. E.; Giosi, C; DE CRISTOFARO, Flaminia; Berni, Alberto. - In: GIORNALE ITALIANO DI ECOGRAFIA. - ISSN 1971-3509. - STAMPA. - 9:1(2006), pp. 21-28.
Il punto di vista del chirurgo: l'ecografia cervicale per il trattamento operatorio della patologia parotidea, tiroidea e paratiroidea.
DE CRISTOFARO, Flaminia;BERNI, Alberto
2006
Abstract
L'ecografia cervicale con color Doppler ad enhancement contrastografico rappresenta la metodica d'approccio per ogni patologia parotidea, tiroidea e paratiroidea che richieda un trattamento chirurgico. Queste patologie cervicali vengono studiate con sonde lineari con frequenze comprese tra 7.5 Mhz e 13 Mhz, con moduli color e power doppler ed eventuale somministrazione di contrasto galattosico. Per quanto riguarda la ghiandola parotide, si tratta nella maggior parte dei casi di lesioni neoplastiche benigne (adenomi pleomorfi o monomorfi, cistoadenomi di warthin, oncocitomi), più raramente di lesioni neoplastiche maligne (carcinomi a cellule acinose, carcinomi epidermoidali, carcinomi adenoidocistici, adenocarcinomi, carcinomi in adenoma pleomorfo, carcinomi indifferenziati) o di flogosi croniche su base litiasica. In ambito tiroideo si tratta di gozzi uni o multinodulari, di tireopatie autoimmuni (Graves o Hashimoto), di neoplasie beigne (adenomi follicolari) o maligne (carcinoma papillifero, carcinoma follicolare, varianti "aggressive" dei precedenti, carcinoma midollare, carcinoma indifferenziato, linfoma primitivo della tiroide). La patologia paratiroidea di interesse chirurgico è rappresentato da iperplasie o adenomi, assai più raramente da adenomi atipici o da carcinomi. Le informazioni che l'ecografia fornisce sono indispensabili per una pianificazione razionale di ogni intervento: soprattutto nella patologia neoplastica maligna, possono essere così ridotte al minimo soluzioni intraoperatorie improvvisate e demolizioni, ad intento curativo, di cui il paziente non sia stato preventivamente informato sulla base dello studio preoperatorio. Le immagini intraoperatorie nel testo dimostrano alcuni esempi in cui l'ecografia ha contribuito a programmare al meglio un intervento chirurgico razionale e risolutivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.