L’angina a coronarie integre è una entità clinica ben differenziata dalla cardiopatia ischemica classica sostenuta da una coronaropatia ostruttiva delle arterie coronarie epicardiche. Rappresenta il 10-20% dei casi di angina pectoris ed è riconducibile sul piano fisiopatologico ad un danno del microcircolo coronarico con riduzione della riserva coronarica, in assenza di spasmo dei vasi epicardici.
Angina a coronarie sane / Pastore, Luciano Raffaele; Giarrusso, Pina; Canestrelli, Stefano; Trivigno, Marialisa; Schirripa, V; Dagianti, Alessandra; Pontiroli, C.. - In: GIORNALE ITALIANO DI CARDIOLOGIA. - ISSN 1827-6806. - STAMPA. - 8 Suppl 1-12:(2007), pp. 282S-283S. (Intervento presentato al convegno Società Italiana di Cardiologia 68° Congresso Nazionale tenutosi a Roma nel 15-18 dicembre 2007).
Angina a coronarie sane
PASTORE, Luciano Raffaele;GIARRUSSO, Pina;CANESTRELLI, STEFANO;TRIVIGNO, MARIALISA;DAGIANTI, Alessandra;
2007
Abstract
L’angina a coronarie integre è una entità clinica ben differenziata dalla cardiopatia ischemica classica sostenuta da una coronaropatia ostruttiva delle arterie coronarie epicardiche. Rappresenta il 10-20% dei casi di angina pectoris ed è riconducibile sul piano fisiopatologico ad un danno del microcircolo coronarico con riduzione della riserva coronarica, in assenza di spasmo dei vasi epicardici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.