Gli argomenti esposti nel presente articolo fanno parte di una ricerca sullo sviluppo di un modello analitico basato su applicazioni della teoria delle code in grado di calcolare il valore del tempo di transito (TTR) della singola unità di carico (ITU) all’interno dei terminali intermodali merci in modo sintetico, ma nel contempo generalizzabile ad un ampia gamma tipologica di terminali. Il TTR è considerato un importante parametro di valutazione delle prestazioni operative e una componente fondamentale del costo generalizzato del trasporto merci; per questo motivo l’analisi quantitativa di tale parametro risulta essere un’attività strategica per la pianificazione operativa del terminale sia in fase di progettazione che di esercizio. L’articolo mostra l’applicazione del modello e i risultati ottenuti per due casi studio (interscambio mare-ferrovia nei terminali marittimi Terminal Darsena Toscana – Porto di Livorno e TIV – Porto di Venezia).
La quantificazione dei parametri operativi chiave nei terminali intermodali merci: prestazioni ed applicazioni di un metodo / Ricci, Stefano; Quattrini, A.. - STAMPA. - (2009), pp. 231-238. (Intervento presentato al convegno Sicurezza ed Esercizio Ferroviario: sviluppi attuali e prospettive della ricerca tenutosi a Roma nel 20 marzo 2009).
La quantificazione dei parametri operativi chiave nei terminali intermodali merci: prestazioni ed applicazioni di un metodo
RICCI, Stefano;QUATTRINI A.
2009
Abstract
Gli argomenti esposti nel presente articolo fanno parte di una ricerca sullo sviluppo di un modello analitico basato su applicazioni della teoria delle code in grado di calcolare il valore del tempo di transito (TTR) della singola unità di carico (ITU) all’interno dei terminali intermodali merci in modo sintetico, ma nel contempo generalizzabile ad un ampia gamma tipologica di terminali. Il TTR è considerato un importante parametro di valutazione delle prestazioni operative e una componente fondamentale del costo generalizzato del trasporto merci; per questo motivo l’analisi quantitativa di tale parametro risulta essere un’attività strategica per la pianificazione operativa del terminale sia in fase di progettazione che di esercizio. L’articolo mostra l’applicazione del modello e i risultati ottenuti per due casi studio (interscambio mare-ferrovia nei terminali marittimi Terminal Darsena Toscana – Porto di Livorno e TIV – Porto di Venezia).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.