Progetto di restauro dell'Acquedotto Felice a Roma: messa in sicurezza attraverso interventi puntuali e manutenzione

Oggetto dell’intervento di restauro sono alcuni brevi tratti urbani emergenti dell’Acquedotto Felice compresi tra la zona di Porta Furba e le Mura aureliane. Da qualche decennio nei tratti interessati dall’intervento lo specus dell’acquedotto non é più in funzione, essendo stato sostituito da condotte interrate, ma ciò non ha giovato alla conservazione delle strutture edilizie che, comunque, per azione del tempo, per inquinamento, per vandalismo o anche semplicemente per vecchiezza sono in cattivo stato di conservazione. I piloni, gli archi e le strutture sovrastanti incombono sulla viabilità cittadina rappresentando nei tratti suddetti motivo di preoccupazione per la pubblica incolumità. Il progetto, basato sulla conoscenza diretta del manufatto, prevede la predisposizione di materiali, tecniche e procedure idonee alla conservazione di questo antico e complesso manufatto. Nell’intervento di restauro che ne consegue, devono eseguirsi lavorazioni che realizzino condizioni di integrità e sicurezza del manufatto storicizzato, nel rispetto dell’autenticità della sua materia antica.