La necessità di proteggere i materiali metallici contro la corrosione deriva sia dalla crescita dell’attenzione nei confronti dell’allungamento della vita utile dei manufatti, sia da una richiesta di maggiore sicurezza. Tra le tecniche di protezione maggiormente utilizzate, la zincatura a caldo è quella che garantisce doppia protezione contro la corrosione in molti ambienti (un effetto barriera verso l’ambiente aggressivo ed una protezione catodica) ed ottima aderenza del rivestimento protettivo dovuta ai processi diffusivi alla base dei meccanismi di formazione del rivestimento. Negli ultimi anni sono stati effettuati numerosi studi al fine di ricercare nuove composizioni chimiche di bagni al fine di ottimizzare alcuni aspetti per applicazioni particolari. In questo lavoro è stato investigato l’effetto del titanio sulla formazione e sul danneggiamento a flessione delle fasi intermetalliche dei rivestimenti, utilizzando un bagno a base zinco con Ti=0,5 (wt%). I risultati sono stati confrontati quelli ottenuti in analoghi rivestimenti realizzati in bagni di zinco puro disponibili in letteratura.
Effetto del titanio sui rivestimenti zincati / V., DI COCCO; F., Iacoviello; Natali, Stefano. - ELETTRONICO. - (2009), pp. 333-340. (Intervento presentato al convegno XX Convegno Nazionale del Gruppo italiano Frattura (IGF) tenutosi a Torino nel 24-26 Giugno).
Effetto del titanio sui rivestimenti zincati
NATALI, Stefano
2009
Abstract
La necessità di proteggere i materiali metallici contro la corrosione deriva sia dalla crescita dell’attenzione nei confronti dell’allungamento della vita utile dei manufatti, sia da una richiesta di maggiore sicurezza. Tra le tecniche di protezione maggiormente utilizzate, la zincatura a caldo è quella che garantisce doppia protezione contro la corrosione in molti ambienti (un effetto barriera verso l’ambiente aggressivo ed una protezione catodica) ed ottima aderenza del rivestimento protettivo dovuta ai processi diffusivi alla base dei meccanismi di formazione del rivestimento. Negli ultimi anni sono stati effettuati numerosi studi al fine di ricercare nuove composizioni chimiche di bagni al fine di ottimizzare alcuni aspetti per applicazioni particolari. In questo lavoro è stato investigato l’effetto del titanio sulla formazione e sul danneggiamento a flessione delle fasi intermetalliche dei rivestimenti, utilizzando un bagno a base zinco con Ti=0,5 (wt%). I risultati sono stati confrontati quelli ottenuti in analoghi rivestimenti realizzati in bagni di zinco puro disponibili in letteratura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.