Dall'impero ottomano alla nuova geopolitica della Turchia

La versatilità turca nel rapporto con i propri vicini deriva dalla cultura politica propria della Turchia, fatta di apertura, curiosità, pragmatismo e mancanza di ogni fondamentalismo od estremismo. L’impero ottomano aveva un’abilità unica nell’ “assorbire” le differenti culture dei popoli compresi all’interno dei propri confini. La natura intrinseca di impero ha fortemente influenzato i rapporti della Turchia con i paesi confinanti. Gli ottomani erano abili nel mantenere unite le differenti parti in cui l’impero si articolava tramite un complesso sistema di severità e tolleranza, centralismo e decentramento. È importante enfatizzare da una parte l’esistenza di consistenti gruppi politici e dall’altra l’abilità ottomana di usare le comunità per assegnare incarichi economici ed amministrativi. Ancora oggi, la politica estera della Turchia è contrassegnata da apertura mentale e libertà nelle scelte: la centralità turca è più che evidente in una macro-regione dove gli interessi europei, americani, russi ed iraniani sono palesemente legati.