La lettura per la pubblicazione del manoscritto di Sante Marmocchini, Discorsi in defensione della lingua toschana, del 1544 ca., in cui vengono riportati brani ripresi da Annio da Viterbo e da Sigismondo Tizio permette di ricavare nuovi dati sulla circolazione delle notizie relative alle scoperte di antichità etrusche tra quattrocento e cinquecento e del loro significato.
Annio da Viterbo e Sigismondo Tizio: dalle fonti storiche alla documentazione archeologica / Bartoloni, Gilda; P., BOCCI PACINI. - STAMPA. - 1:(2009), pp. 121-136. (Intervento presentato al convegno Siena in the Renassaince: the last century of the Republic, tenutosi a Università degli Studi di Siena. nel settembre 2004.).
Annio da Viterbo e Sigismondo Tizio: dalle fonti storiche alla documentazione archeologica
BARTOLONI, Gilda;
2009
Abstract
La lettura per la pubblicazione del manoscritto di Sante Marmocchini, Discorsi in defensione della lingua toschana, del 1544 ca., in cui vengono riportati brani ripresi da Annio da Viterbo e da Sigismondo Tizio permette di ricavare nuovi dati sulla circolazione delle notizie relative alle scoperte di antichità etrusche tra quattrocento e cinquecento e del loro significato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.