Il santuario di S. Maria del Piano in Ausonia, edificio caratterizzato da un lungo percorso storico iniziato nell’XI secolo con i Benedettini di Montecassino, è stato interessato, a partire dai primi decenni del Novecento, da restauri e rifacimenti tesi tutti a restituirne la facies originaria. Gustavo Giovannoni (1916) interviene con un’operazione di restauro, consolidamento e completamento della facciata; il ‘professore’, nonostante il suo valido metodo storiografico e la sua ben salda impostazione teorica, importanti riferimenti questi all’interno della cultura del restauro, raggiungere un modesto risultato formale ancora fortemente condizionato dall’eredità architettonica ottocentesca soprattutto nell’unione tra preesistenza e inserimento moderno.
"Studio di restauro e completamento" della chiesa di S. Maria del Piano in Ausonia / Turco, Maria Grazia. - STAMPA. - (2005), pp. 121-132. (Intervento presentato al convegno Gustavo Giovannoni riflessioni agli albori del XXI secolo tenutosi a Roma nel 26 giugno 2003).
"Studio di restauro e completamento" della chiesa di S. Maria del Piano in Ausonia
TURCO, Maria Grazia
2005
Abstract
Il santuario di S. Maria del Piano in Ausonia, edificio caratterizzato da un lungo percorso storico iniziato nell’XI secolo con i Benedettini di Montecassino, è stato interessato, a partire dai primi decenni del Novecento, da restauri e rifacimenti tesi tutti a restituirne la facies originaria. Gustavo Giovannoni (1916) interviene con un’operazione di restauro, consolidamento e completamento della facciata; il ‘professore’, nonostante il suo valido metodo storiografico e la sua ben salda impostazione teorica, importanti riferimenti questi all’interno della cultura del restauro, raggiungere un modesto risultato formale ancora fortemente condizionato dall’eredità architettonica ottocentesca soprattutto nell’unione tra preesistenza e inserimento moderno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.