In questo lavoro viene presentata una sintesi di alcuni dei risultati ottenuti nell’ambito di ricerche svolte sulla applicabilità del controllo passivo alla protezione sismica di componenti di impianti industriali soggetti al rischio di incidente rilevante e situati in aree ad elevata pericolosità sismica. L’analisi del rischio globale degli impianti industriali – vista la pericolosità delle sostanze trattate e l’estensione delle possibili conseguenze – richiede competenze interdisciplinari e per quanto riguarda gli effetti del sisma c’è ancora molto da fare sia dal punto di vista del miglioramento delle tecniche e dei principi costruttivi sia per quanto riguarda lo sviluppo di modelli in grado di prevedere le conseguenze complessive. Lo scopo principale di questo lavoro è fare il punto della situazione sull’esistente e mostrare progressi fatti negli ultimi anni, compresi alcuni contributi originali del presente gruppo di lavoro. Allo scopo, sono stati dapprima analizzate e classificate in classi omogenee dal punto di vista strutturale le apparecchiature e i componenti caratteristici di un impianto industriale. Per ogni classe sono stati descritti alcuni dei principali danni causati dai terremoti, risultato di un’accurata ricerca su database e su rapporti di autorità competenti. È stata poi effettuata un’analisi dei danni strutturali sfruttando le tecniche tipiche e consolidate dell’analisi del rischio industriale, e sono state individuate le componenti più vulnerabili al sisma a seguito di dettagliate analisi numeriche con metodi anche innovativi, simulazioni su tavola vibrante e raccolta di dati di letteratura. Al fine di ridurre la vulnerabilità sismica dei singoli componenti, sono stati individuati dei sistemi innovativi di protezione sismica, in particolare di tipo passivo, componenti particolarmente efficaci per le tipologie strutturali presenti negli impianti industriali. Come caso esemplificativo della ricerca svolta in questo lavoro è presentato l’accoppiamento dissipativo tra una colonna di distillazione ed un telaio di servizio.
Analisi del Rischio Sismico di Impianti a Rischio di Incidente Rilevante e Applicabilità dei Sistemi Innovativi di Protezione Sismica / DE ANGELIS, Maurizio; R., Giannini; F., Paolacci; S., Di Cave; L. G., Luccone; M., Ciucci. - ELETTRONICO. - su CD:(2009). (Intervento presentato al convegno XIII Convegno Nazionale ANIDIS 2009 tenutosi a Bologna, Italy nel 28 Giugno - 2 Luglio 2009).
Analisi del Rischio Sismico di Impianti a Rischio di Incidente Rilevante e Applicabilità dei Sistemi Innovativi di Protezione Sismica
DE ANGELIS, Maurizio;
2009
Abstract
In questo lavoro viene presentata una sintesi di alcuni dei risultati ottenuti nell’ambito di ricerche svolte sulla applicabilità del controllo passivo alla protezione sismica di componenti di impianti industriali soggetti al rischio di incidente rilevante e situati in aree ad elevata pericolosità sismica. L’analisi del rischio globale degli impianti industriali – vista la pericolosità delle sostanze trattate e l’estensione delle possibili conseguenze – richiede competenze interdisciplinari e per quanto riguarda gli effetti del sisma c’è ancora molto da fare sia dal punto di vista del miglioramento delle tecniche e dei principi costruttivi sia per quanto riguarda lo sviluppo di modelli in grado di prevedere le conseguenze complessive. Lo scopo principale di questo lavoro è fare il punto della situazione sull’esistente e mostrare progressi fatti negli ultimi anni, compresi alcuni contributi originali del presente gruppo di lavoro. Allo scopo, sono stati dapprima analizzate e classificate in classi omogenee dal punto di vista strutturale le apparecchiature e i componenti caratteristici di un impianto industriale. Per ogni classe sono stati descritti alcuni dei principali danni causati dai terremoti, risultato di un’accurata ricerca su database e su rapporti di autorità competenti. È stata poi effettuata un’analisi dei danni strutturali sfruttando le tecniche tipiche e consolidate dell’analisi del rischio industriale, e sono state individuate le componenti più vulnerabili al sisma a seguito di dettagliate analisi numeriche con metodi anche innovativi, simulazioni su tavola vibrante e raccolta di dati di letteratura. Al fine di ridurre la vulnerabilità sismica dei singoli componenti, sono stati individuati dei sistemi innovativi di protezione sismica, in particolare di tipo passivo, componenti particolarmente efficaci per le tipologie strutturali presenti negli impianti industriali. Come caso esemplificativo della ricerca svolta in questo lavoro è presentato l’accoppiamento dissipativo tra una colonna di distillazione ed un telaio di servizio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
