In questo lavoro vengono illustrati i risultati di una serie di prove dinamiche su tavola vibrante di un serbatoio metallico di 4 m di diametro riempito d’acqua fino a livello di un metro. Questo serbatoio è un modello in scala 1:14 di un grande serbatoio per lo stoccaggio del greggio in un impianto petrolchimico. Il serbatoio è stato provato nella condizione di base fissa, anche simulando la presenza del tetto galleggiante. Successivamente lo stesso serbatoio è stato protetto con dispositivi di isolamento alla base di tipo elasto-plastico e quindi sottoposto alle stesse serie di prove. I risultati hanno confermato l’attendibilità dei modelli numerici semplificati e l’elevata efficacia dei sistemi di isolamento nel dare luogo ad elevate riduzioni delle pressioni sul mantello e delle relative sollecitazioni, anche in presenza del tetto galleggiante. Al contrario, si manifesta un moderato aumento dell’ampiezza delle oscillazioni della superficie del liquido, parzialmente compensato dal sensibile aumento dello smorzamento, che riduce drasticamente il numero di oscillazioni libere del tetto nella fase post-terremoto.
Prove sperimentali su tavola vibrante di un serbatoio isolato alla base con dispositivi a elastoplastici / R., Giannini; F., Paolacci; DE ANGELIS, Maurizio; M., Ciucci. - ELETTRONICO. - su CD:(2007). (Intervento presentato al convegno ANIDIS 2007 tenutosi a Pisa, Italy nel 10-14 Giugno 2007).
Prove sperimentali su tavola vibrante di un serbatoio isolato alla base con dispositivi a elastoplastici
DE ANGELIS, Maurizio;
2007
Abstract
In questo lavoro vengono illustrati i risultati di una serie di prove dinamiche su tavola vibrante di un serbatoio metallico di 4 m di diametro riempito d’acqua fino a livello di un metro. Questo serbatoio è un modello in scala 1:14 di un grande serbatoio per lo stoccaggio del greggio in un impianto petrolchimico. Il serbatoio è stato provato nella condizione di base fissa, anche simulando la presenza del tetto galleggiante. Successivamente lo stesso serbatoio è stato protetto con dispositivi di isolamento alla base di tipo elasto-plastico e quindi sottoposto alle stesse serie di prove. I risultati hanno confermato l’attendibilità dei modelli numerici semplificati e l’elevata efficacia dei sistemi di isolamento nel dare luogo ad elevate riduzioni delle pressioni sul mantello e delle relative sollecitazioni, anche in presenza del tetto galleggiante. Al contrario, si manifesta un moderato aumento dell’ampiezza delle oscillazioni della superficie del liquido, parzialmente compensato dal sensibile aumento dello smorzamento, che riduce drasticamente il numero di oscillazioni libere del tetto nella fase post-terremoto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.