L’utilizzo dei sistemi informativi geografici (GIS) per la gestione dell’attività mineraria

Nel processo di gestione e controllo delle diverse fasi in cui possiamo suddividere l’attività mineraria appare indispensabile un’opera di integrazione fra le banche dati multiple riguardanti le fasi stesse dell’attività. Dalla prospezione alla ricerca operativa, dalla localizzazione del sito alla scelta del metodo di coltivazione, dalla valutazione degli impatti connessi con l’attività fino alla collocazione e progettazione degli impianti di trasformazione del materiale, l’implementazione di un’unica banca dati digitale all’interno di un sistema informativo geografico si mostra come la scelta più indicata ai fini di una gestione corretta e globale dell’informazione. La tecnologia GIS ci fornisce oggi la possibilità di integrare le informazioni di cui si dispone, garantendo la possibilità di decisioni tempestive e razionali, coadiuvando l’operatore nell’organizzazione dei dati e nella comprensione delle loro mutue correlazioni spaziali. Carte geologiche e topografiche, piani delle attività estrattive e vincolistica ambientale, misurazioni geofisiche e geochimiche, dati telerilevati e tutte le ulteriori informazioni correlate all’attività, possono essere inserite nel sistema e visualizzate a diverse scale di dettaglio, implementando procedure di analisi spaziale e temporale attraverso la combinazione logica dei differenti strati informativi