"... Il collegamento diretto, e quasi automatico, tra paesaggio ed ambiente, è divenuto il principale referente del corso, individuando ed esaltando gli elementi comuni delle due “missioni” formative proprie alle Facoltà di Agraria e di Architettura. Non vi è stata una automatica e meccanica adesione dei singoli insegnamenti ad una coerenza interna consolidata nel tempo. È stato invece necessario “progettare” un nuovo strumento formativo, attraverso una continua sperimentazione, tra esperienza ed innovazione, confrontando e limando le singole esigenze di ogni insegnamento. Ne è emersa una progressiva fusione tra apporti prevalenti riconducibili a quattro anime concorrenti: la visione ecosistemica della realtà, le conoscenze delle tecniche agro forestali, l’architettura del paesaggio e la pianificazione nella sua accezione più ampia di governo del territorio. Tutti questi aspetti sono confluiti nella didattica e stanno confluendo in possibili comuni ricerche. È necessario però ampliare e diffondere la comunicazione, è fondamentale allargare i momenti di confronto interdisciplinare, coinvolgendo anche altri settori disciplinari. ..."

Apertura dei lavori / Ippolito, Achille. - STAMPA. - 1:(2009), pp. 25-26. (Intervento presentato al convegno Progettare e gestire l'ambiente: il paesaggio - I colloquio internazionale tenutosi a Bracciano - RM nel 21 aprile 2008).

Apertura dei lavori

IPPOLITO, Achille
2009

Abstract

"... Il collegamento diretto, e quasi automatico, tra paesaggio ed ambiente, è divenuto il principale referente del corso, individuando ed esaltando gli elementi comuni delle due “missioni” formative proprie alle Facoltà di Agraria e di Architettura. Non vi è stata una automatica e meccanica adesione dei singoli insegnamenti ad una coerenza interna consolidata nel tempo. È stato invece necessario “progettare” un nuovo strumento formativo, attraverso una continua sperimentazione, tra esperienza ed innovazione, confrontando e limando le singole esigenze di ogni insegnamento. Ne è emersa una progressiva fusione tra apporti prevalenti riconducibili a quattro anime concorrenti: la visione ecosistemica della realtà, le conoscenze delle tecniche agro forestali, l’architettura del paesaggio e la pianificazione nella sua accezione più ampia di governo del territorio. Tutti questi aspetti sono confluiti nella didattica e stanno confluendo in possibili comuni ricerche. È necessario però ampliare e diffondere la comunicazione, è fondamentale allargare i momenti di confronto interdisciplinare, coinvolgendo anche altri settori disciplinari. ..."
2009
Progettare e gestire l'ambiente: il paesaggio - I colloquio internazionale
ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO; Progettare Gestire Ambiente
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Apertura dei lavori / Ippolito, Achille. - STAMPA. - 1:(2009), pp. 25-26. (Intervento presentato al convegno Progettare e gestire l'ambiente: il paesaggio - I colloquio internazionale tenutosi a Bracciano - RM nel 21 aprile 2008).
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