Alois Riegl, la tutela e il restauro delle preesistenze tra Vienna e Roma

Il contributo presenta una parte del diario del soggiorno romano di Alois Riegl presso l’Istituto Storico Austriaco sul finire del XIX secolo. Attraverso queste pagine inedite si ripercorre criticamente quel periodo tra Ottocento e Novecento particolarmente significativo per la storia e la teoria del restauro in Europa. In particolare emerge il rapporto con l’ambiente culturale del tempo e gli scambi scientifici con Corrado Ricci e Camillo Boito. La riflessione tende ad evidenziare come il ripensamento e la rifondazione concettuale del restauro di Riegl abbia attinto dal clima culturale romano. Una seconda parte del saggio è dedicata all'azione diretta di tutela e restauro a Vienna quanto Riegl ricoprì la carica di Conservatore Generale dei Monumenti nell'Impero Asburgico.