Una storia critica della psicoterapia per un pubblico internazionale

Dopo tre anni dalla stampa di Storia critica della psicoterapia, pubblicato da Raffaello Cor- tina, nel 2023 è stata pubblicata la nuova edizione in inglese del lavoro di Foschi e Inna- morati sulla storia della psicoterapia. La nuova versione presenta una struttura diversa. Mentre l’edizione italiana è costituita da un unico volume, quella in inglese è suddivisa in due volumi più snelli con l’inserimento delle note a margine di ogni capitolo. Il primo dei due volumi, composto da cinque capitoli, prende le mosse da una analisi del substrato scientifico-culturale dal quale nasce la cosiddetta talking cure fino al secondo dopoguerra. Nel secondo volume, strutturato in quattro capitoli, si tracciano gli sviluppi degli approcci emergenti a partire dagli anni Cinquanta seguendone l’evoluzione fino al tardo Novecen- to, con il tentativo finale di delineare le possibili mutazioni delle psicoterapie nel futuro prossimo. Partendo dal titolo, l’aggettivo critical è attribuito in senso kantiano, indicando l’intento di determinare i fondamenti della psicoterapia attraverso la storia. Secondo tale criterio si analizzano gli aspetti che differenziano la psicoterapia dalla psichiatria e dal- la psicologia, le interazioni tra queste discipline e ci si chiede quanto la psicoterapia sia autonoma dalle altre discipline psi. Gli autori riportano i contributi dei teorici che mag- giormente hanno permesso di formare la psicoterapia «scientifica» occidentale facendo interagire tale disciplina con la storia contemporanea e la storia della scienza. Il contribu- to cerca di stabilire come le differenti psicoterapie sono cambiate al variare dei contesti culturali. In tal senso gli autori attribuiscono alla psicoanalisi un ruolo cardine in quanto primo modello sistematico di psicoterapia a visée scientifique che nasceva da un milieu magnetico-ipnotico, ma anche medico e filosofico.