More-Than Light Design. Il progetto interspecifico della luce

With the spread of urban agriculture, new possibilities have opened up for design, such as the ability to design products and services for cultivation in different urban contexts. In particular, the ability of light design to create optimal lighting conditions can contribute to enriching the range of solutions that use artificial light for plants. This contribution aims to investigate the sources and resources, both material and immaterial, with which lighting design, historically focused on light sources, surfaces to be illuminated and optimal conditions for human well-being, will have to relate in order to develop innovative lighting systems for the needs of multiple forms of life. Through symbiotic techno-plant associations, the aim is to stimulate the creation of new posthuman ecologies, in which plants co-participate with humans in the process of creating new futures.

Con la diffusione dell’agricoltura urbana si sono aperte per il design nuove virtualità, come la possibilità di disegnare prodotti e servizi per la coltivazione nei diversi contesti di vita cittadina. In particolare, le capacità del light design nella realizzazione di condizioni di illuminazione ottimali possono contribuire all’arricchimento dell’abaco di soluzioni che vedono la luce artificiale destinata alle piante. Questo contributo intende indagare le fonti e le risorse, materiali e immateriali, con cui si dovrà relazionare il progetto della luce, storicamente incentrato su sorgenti, superfici da illuminare e condizioni ottimali per il benessere umano, al fine di poter sviluppare sistemi di illuminazione innovativi destinati alle esigenze di più forme di vita. Attraverso delle associazioni simbiotiche tecno-vegetali si intende stimolare la creazione di nuove ecologie postumane, in cui le piante co-partecipano con l’essere umano nel processo di creazione di nuovi futuri.