Laser Aided Profiler e ceramica bizantina: relazione preliminare su metodi e pratiche per lo studio della ceramica di Gortina di Creta

Tradizionalmente legati ai metodi di rilevamento e documentazione manuale dei materiali ceramici, gli studi sulla ceramica hanno subito l'influenza dell'introduzione di numerosi strumenti digitali ausiliari (fotocamere digitali, software di modellazione 3D, ecc.) negli ultimi due decenni. Questo contributo intende presentare i nostri risultati preliminari relativi a uno degli strumenti più recentemente impiegati negli studi ceramologici, il Laser Aided Profiler (LAP), su ceramiche provenienti dal contesto archeologico del quartiere bizantino vicino al Pithyon a Gortina (Creta) (GQB). Il LAP si è dimostrato molto efficace nell'accelerare la digitalizzazione dei disegni ceramici in loco. Durante questa esperienza, tuttavia, abbiamo anche dovuto affrontare una nuova serie di difficoltà, cercando di spingere il LAP al limite delle sue possibilità. Il disegno di forme complesse o texture specifiche era in qualche modo inadatto allo strumento. Intendiamo approfondire i metodi e le pratiche empiriche adottati nelle prime fasi di approccio all'uso del LAP nel GQB, esponendo i problemi e le aspettative per il suo utilizzo attraverso lo studio dei diversi tipi di materiali di Gortina.