L’articolo intende riesaminare la collezione di Pietro Gabrielli conservata presso palazzo Taverna di Montegiordano attraverso la lettura della Roma sacra e moderna (1707) di Francesco Posterla. Confrontando il testo con la corrispondenza epistolare tra i Gabrielli e l’inventario post mortem di Pietro è stato possibile ricostruire con maggior precisione gli spostamenti che i dipinti del camerone hanno subìto tra il 1688, data di acquisto del palazzo, e il 1734, data di stesura dell’inventario. Inoltre, la guida si dimostra una fonte preziosa per recuperare informazioni su due perdute tele di Bonaventura Lamberti e comprendere meglio i gusti e i criteri allestitivi messi in atto dal committente.
Francesco Posterla e Bonaventura Lamberti: i dipinti in palazzo Gabrielli di Montegiordano descritti dalla “Roma sacra, e moderna” (1707) / Ciannarella, Alessio. - (2025), pp. 195-203. (Intervento presentato al convegno In corso d'opera 5. Ricerche dei dottorandi in Storia dell’Arte della Sapienza tenutosi a Roma; Italia).
Francesco Posterla e Bonaventura Lamberti: i dipinti in palazzo Gabrielli di Montegiordano descritti dalla “Roma sacra, e moderna” (1707)
Ciannarella, Alessio
2025
Abstract
L’articolo intende riesaminare la collezione di Pietro Gabrielli conservata presso palazzo Taverna di Montegiordano attraverso la lettura della Roma sacra e moderna (1707) di Francesco Posterla. Confrontando il testo con la corrispondenza epistolare tra i Gabrielli e l’inventario post mortem di Pietro è stato possibile ricostruire con maggior precisione gli spostamenti che i dipinti del camerone hanno subìto tra il 1688, data di acquisto del palazzo, e il 1734, data di stesura dell’inventario. Inoltre, la guida si dimostra una fonte preziosa per recuperare informazioni su due perdute tele di Bonaventura Lamberti e comprendere meglio i gusti e i criteri allestitivi messi in atto dal committente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


