Nel progetto di riconversione dell’Antico Collegio Sant’Ignazio a Manresa, David Closes traduce la memoria storica in una nuova forma museale capace di integrare architettura e paesaggio. L’intervento, volto ad accogliere il Museo Barocco della Catalogna e il Museo Storico della Città, si fonda su una lettura contemporanea delle preesistenze, dove i nuovi volumi dialogano con le tracce dell’antica chiesa barocca e con il chiostro originario. L’architettura diventa così un dispositivo di relazione con la città e con lo skyline di Manresa, visibile dalla gradinata esterna che apre lo sguardo verso la basilica di La Seu e la montagna di Montserrat. La scelta di materiali e tecnologie esprime una precisa volontà di rendere visibile la struttura come atto di conservazione e innovazione, in cui i pannelli di alluminio e i sistemi di controllo passivo garantiscono sostenibilità, comfort e continuità tra passato e futuro. Nel presente articolo lo sguardo è su un’architettura che rinnova la memoria, unendo paesaggio, tecnologia e storia in un linguaggio di equilibrio e rispetto.

Museo del Barroc de Catalunya / Celiento, Ilia. - In: PLATFORM ARCHITECTURE AND DESIGN. - ISSN 2420-9090. - Anno XI:51(2025), pp. 14-19.

Museo del Barroc de Catalunya

Celiento, Ilia
2025

Abstract

Nel progetto di riconversione dell’Antico Collegio Sant’Ignazio a Manresa, David Closes traduce la memoria storica in una nuova forma museale capace di integrare architettura e paesaggio. L’intervento, volto ad accogliere il Museo Barocco della Catalogna e il Museo Storico della Città, si fonda su una lettura contemporanea delle preesistenze, dove i nuovi volumi dialogano con le tracce dell’antica chiesa barocca e con il chiostro originario. L’architettura diventa così un dispositivo di relazione con la città e con lo skyline di Manresa, visibile dalla gradinata esterna che apre lo sguardo verso la basilica di La Seu e la montagna di Montserrat. La scelta di materiali e tecnologie esprime una precisa volontà di rendere visibile la struttura come atto di conservazione e innovazione, in cui i pannelli di alluminio e i sistemi di controllo passivo garantiscono sostenibilità, comfort e continuità tra passato e futuro. Nel presente articolo lo sguardo è su un’architettura che rinnova la memoria, unendo paesaggio, tecnologia e storia in un linguaggio di equilibrio e rispetto.
2025
museo; barocco; Catalunya; Manresa
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Museo del Barroc de Catalunya / Celiento, Ilia. - In: PLATFORM ARCHITECTURE AND DESIGN. - ISSN 2420-9090. - Anno XI:51(2025), pp. 14-19.
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