The urbanism of ‘communal cities’ has constituted a notable topos in medievalist historiography; particularly in the sphere of architectural history studies, starting with the studies initiated in the second half of the 1960s by Enrico Guidoni. In the last two decades, however, its attendance has considerably thinned out. Works specifically oriented towards the study of urban structures have become rarer; there have been few opportunities for reflection aimed at a sufficiently broad horizon, capable of framing the acquisitions that have come from studies dedicated to specific themes or to particular urban realities within a broader interpretative perspective and of incorporating the advances of studies on the social, economic and political aspects of municipal cities. New archival research, the reinterpretation of already known sources, archaeological excavations, however rare, and explorations of what Jacques Le Goff has called the ‘living archaeology of current urban forms’ have produced, especially in recent years, a significant expansion of the cognitive framework. The need to reconsider the main problematic nodes of the urban planning activity deployed by municipalities in an attempt to set up updated research perspectives therefore appears evident. To this end, it seems useful to focus on some particularly encouraging guidelines and to propose some essential methodological questions.

L’urbanistica delle ‘città comunali’ ha costituito un topos notevole della storiografia medievistica; in particolare nell’ambito disciplinare afferente alla sfera storico-architettonica, a partire dagli studi avviati nella seconda metà degli anni sessanta del Novecento da Enrico Guidoni. Negli ultimi due decenni, tuttavia, la sua frequentazione si è notevolmente diradata. Più rari sono divenuti i lavori specificamente orientati allo studio delle strutture urbane; poche le occasioni di riflessione rivolte a un orizzonte sufficientemente esteso, in grado di inquadrare le acquisizioni che sono venute dagli studi dedicati a temi specifici o a particolari realtà urbane e in un’ottica interpretativa di più ampio respiro e di recepire gli avanzamenti degli studi sugli aspetti sociali, economici e politici delle città comunali. Le nuove ricerche d’archivio, la rilettura di fonti già note, gli scavi archeologici, per quanto rari, e le esplorazioni di quella che Jaques Le Goff ha definito «archeologia vivente delle attuali forme urbane» hanno prodotto, soprattutto negli ultimi anni, un sensibile ampliamento del quadro conoscitivo. Appare pertanto evidente la necessità di riconsiderare i principali nodi problematici dell’attività urbanistica dispiegata dai comuni per tentare di impostare aggiornate prospettive di ricerca. A questo scopo appare utile mettere a fuoco alcune linee di indirizzo particolarmente incoraggianti e proporre qualche essenziale questione di metodo.

L’urbanistica delle città comunali (seconda metà del XII secolo - prima metà del XIV). Temi, metodi, prospettive di ricerca / Villa, Guglielmo. - In: ARCHISTOR. - ISSN 2384-8898. - 22/23(2025), pp. 2-27.

L’urbanistica delle città comunali (seconda metà del XII secolo - prima metà del XIV). Temi, metodi, prospettive di ricerca

Guglielmo Villa
2025

Abstract

The urbanism of ‘communal cities’ has constituted a notable topos in medievalist historiography; particularly in the sphere of architectural history studies, starting with the studies initiated in the second half of the 1960s by Enrico Guidoni. In the last two decades, however, its attendance has considerably thinned out. Works specifically oriented towards the study of urban structures have become rarer; there have been few opportunities for reflection aimed at a sufficiently broad horizon, capable of framing the acquisitions that have come from studies dedicated to specific themes or to particular urban realities within a broader interpretative perspective and of incorporating the advances of studies on the social, economic and political aspects of municipal cities. New archival research, the reinterpretation of already known sources, archaeological excavations, however rare, and explorations of what Jacques Le Goff has called the ‘living archaeology of current urban forms’ have produced, especially in recent years, a significant expansion of the cognitive framework. The need to reconsider the main problematic nodes of the urban planning activity deployed by municipalities in an attempt to set up updated research perspectives therefore appears evident. To this end, it seems useful to focus on some particularly encouraging guidelines and to propose some essential methodological questions.
2025
L’urbanistica delle ‘città comunali’ ha costituito un topos notevole della storiografia medievistica; in particolare nell’ambito disciplinare afferente alla sfera storico-architettonica, a partire dagli studi avviati nella seconda metà degli anni sessanta del Novecento da Enrico Guidoni. Negli ultimi due decenni, tuttavia, la sua frequentazione si è notevolmente diradata. Più rari sono divenuti i lavori specificamente orientati allo studio delle strutture urbane; poche le occasioni di riflessione rivolte a un orizzonte sufficientemente esteso, in grado di inquadrare le acquisizioni che sono venute dagli studi dedicati a temi specifici o a particolari realtà urbane e in un’ottica interpretativa di più ampio respiro e di recepire gli avanzamenti degli studi sugli aspetti sociali, economici e politici delle città comunali. Le nuove ricerche d’archivio, la rilettura di fonti già note, gli scavi archeologici, per quanto rari, e le esplorazioni di quella che Jaques Le Goff ha definito «archeologia vivente delle attuali forme urbane» hanno prodotto, soprattutto negli ultimi anni, un sensibile ampliamento del quadro conoscitivo. Appare pertanto evidente la necessità di riconsiderare i principali nodi problematici dell’attività urbanistica dispiegata dai comuni per tentare di impostare aggiornate prospettive di ricerca. A questo scopo appare utile mettere a fuoco alcune linee di indirizzo particolarmente incoraggianti e proporre qualche essenziale questione di metodo.
Urbanistica medievale; Città medievale; Città comunale
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
L’urbanistica delle città comunali (seconda metà del XII secolo - prima metà del XIV). Temi, metodi, prospettive di ricerca / Villa, Guglielmo. - In: ARCHISTOR. - ISSN 2384-8898. - 22/23(2025), pp. 2-27.
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Villa_L’urbanistica delle città comunali_2025.pdf

solo gestori archivio

Note: Full text
Tipologia: Documento in Post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 7.73 MB
Formato Adobe PDF
7.73 MB Adobe PDF   Contatta l'autore
attestazione articolo Villa.pdf

solo gestori archivio

Note: Attestazione accettazione per la pubblicazione
Tipologia: Altro materiale allegato
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 90.15 kB
Formato Adobe PDF
90.15 kB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1752655
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact