Il saggio illustra un percorso di ricerca-azione sulle reti socio-ecologiche come leva di sviluppo locale auto-sostenibile nel quadrante orientale di Roma, segnato da forti squilibri socio-spaziali. Si propone un approccio integrato: ricucire insediamenti ed ecosistemi, rilocalizzare la produzione alla scala locale e orientare la governance verso commons e democrazia territoriale. Con MenteLocale il LabSU co-progetta insieme a comitati e associazi, con tecnologie civiche e mappature collaborativa, la “Corona Verde di Roma Est”, mille ettari di infrastruttura ecologica. Un secondo percorso, in collaborazione con Roma Capitale, riguarda il sotto-ambito “Acquedotto Alessandrino–Parco della Mistica”, con l'obiettivo di costituire un sistema ambientale periurbano di 140 ettari che connetta Parco di Tor Tre Teste e Parco agricolo-archeologico della Mistica. Si ridisegnano in questo caso concessioni e usi, integrando terzo settore, autorganizzazione e comitati, per riaprire spazi abbandonati e garantire gestione autosostenibile. Emerge in questo modo la fattibilità di uno scenario strategico di area vasta fondato su patrimonio e capitale sociale.
Le reti socio-ecologiche per lo sviluppo locale auto-sostenibile. Il caso della Corona Verde di Roma Est / Simoncini, Stefano; Brignone, Luca. - (2025), pp. 69-73.
Le reti socio-ecologiche per lo sviluppo locale auto-sostenibile. Il caso della Corona Verde di Roma Est
Simoncini, Stefano
;Brignone, Luca
2025
Abstract
Il saggio illustra un percorso di ricerca-azione sulle reti socio-ecologiche come leva di sviluppo locale auto-sostenibile nel quadrante orientale di Roma, segnato da forti squilibri socio-spaziali. Si propone un approccio integrato: ricucire insediamenti ed ecosistemi, rilocalizzare la produzione alla scala locale e orientare la governance verso commons e democrazia territoriale. Con MenteLocale il LabSU co-progetta insieme a comitati e associazi, con tecnologie civiche e mappature collaborativa, la “Corona Verde di Roma Est”, mille ettari di infrastruttura ecologica. Un secondo percorso, in collaborazione con Roma Capitale, riguarda il sotto-ambito “Acquedotto Alessandrino–Parco della Mistica”, con l'obiettivo di costituire un sistema ambientale periurbano di 140 ettari che connetta Parco di Tor Tre Teste e Parco agricolo-archeologico della Mistica. Si ridisegnano in questo caso concessioni e usi, integrando terzo settore, autorganizzazione e comitati, per riaprire spazi abbandonati e garantire gestione autosostenibile. Emerge in questo modo la fattibilità di uno scenario strategico di area vasta fondato su patrimonio e capitale sociale.| File | Dimensione | Formato | |
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