Con la presente proposta di intervento si vuole fornire un’interpretazione del personaggio di Evangelina del romanzo Nel 2073! Sogno d’uno stravagante di Agostino della Sala Spada. Del personaggio sarà indagata la funzione ricoperta nel “ futuro” immaginato dal protagonista: sebbene il mondo proposto dal narratore sia presentato come rivoluzionario rispetto al periodo storico da cui proviene sia per tecniche che per interazioni e relazioni sociali, è evidente che la descrizione del posto riservato alle donne si incardini in topoi e stereotipi perfettamente aderenti al gusto dell’epoca. Presentata come “emancipata”, ma ancora vincolata ad un ruolo ancillare; dotata di una presunta soggettività, ma evidentemente inserita nella narrazione come oggetto del desiderio maschile categorizzato e decodificato esclusivamente attraverso la lente dell’estetica e della fascinazione sessuale, si fornirà una lettura operata attraverso l’ausilio dei gender e queer studies, ponendo particolare attenzione alla costruzione del femminile nelle sue interazioni con gli altri soggetti, umani e non, presenti nel romanzo
Ciò che non si muta. Il femminile ideale di Nel 2073! Sogni d’uno stravagante / Di Muccio, Giacomo. - (2024). (Intervento presentato al convegno Fatti e finzioni tenutosi a Napoli).
Ciò che non si muta. Il femminile ideale di Nel 2073! Sogni d’uno stravagante
Giacomo Di Muccio
2024
Abstract
Con la presente proposta di intervento si vuole fornire un’interpretazione del personaggio di Evangelina del romanzo Nel 2073! Sogno d’uno stravagante di Agostino della Sala Spada. Del personaggio sarà indagata la funzione ricoperta nel “ futuro” immaginato dal protagonista: sebbene il mondo proposto dal narratore sia presentato come rivoluzionario rispetto al periodo storico da cui proviene sia per tecniche che per interazioni e relazioni sociali, è evidente che la descrizione del posto riservato alle donne si incardini in topoi e stereotipi perfettamente aderenti al gusto dell’epoca. Presentata come “emancipata”, ma ancora vincolata ad un ruolo ancillare; dotata di una presunta soggettività, ma evidentemente inserita nella narrazione come oggetto del desiderio maschile categorizzato e decodificato esclusivamente attraverso la lente dell’estetica e della fascinazione sessuale, si fornirà una lettura operata attraverso l’ausilio dei gender e queer studies, ponendo particolare attenzione alla costruzione del femminile nelle sue interazioni con gli altri soggetti, umani e non, presenti nel romanzoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


