Integrazione dei mercati e tecnologia. Come si ridefinisce l’ecosistema dei mercati

L’ecosistema finanziario può essere inteso come un sistema complesso, dinamico e interdipendente, simile a un ecosistema naturale. Esso è caratterizzato da una rete intricata di interazioni tra diversi attori – le ‘specie’ finanziarie – all’interno di un ambiente specifico (il biota in natura, l’Europa, ad esempio, nel contesto finanziario) ed è influenzato da forze esterne come le nuove tecnologie, le normative e la loro complessa interazione. Questo contributo si propone di analizzare i principali cambiamenti che hanno interessato il nostro ecosistema finanziario (italiano/europeo) negli ultimi dieci anni, utilizzando la metafora ecologica per evidenziarne le dinamiche e le sfide future a tendere. La tecnologia e le normative stanno ridefinendo l’arena competitiva, trasformando i rapporti di forza tra gli attori, introducendone di nuovi e creando – al contempo – rischi e opportunità inedite. In natura, il mantenimento dell’equilibrio è cruciale per la sostenibilità e la resilienza del sistema e, dunque, l’ecosistema finanziario ha necessità di controbilanciare forze potenzialmente contrapposte come innovazione e regolamentazione (lo sono poi davvero?), rischi e opportunità, per garantire la stabilità del sistema finanziario, ma anche per permettere l’adattamento a nuove sfide globali, preservando al contempo le opportunità di crescita e sviluppo. La lettura si articola su tre dimensioni fondamentali, che rappresentano gli assi principali dell’evoluzione dei mercati finanziari, e più specificatamente la Securities Exchange Industry (SEI): i) regolamentazione, tra cambiamento climatico e omeostasi, dove si esplora il ruolo della normativa come forza trasformativa e al contempo stabilizzante; ii) tecnologie come forze naturali nei mercati dei capitali, che analizza l’impatto delle innovazioni tecnologiche nel ridefinire il panorama competitivo; iii) vigilanza come garanzia di biodiversità, in cui si evidenzia l’importanza di una supervisione diversificata e resiliente. Attraverso questa prospettiva integrata, il contributo intende offrire una chiave di lettura delle dinamiche che hanno caratterizzato il periodo 2014-2024 e delineare possibili scenari futuri per un sistema finanziario più sostenibile e inclusivo.