I cambiamenti climatici vengono spesso affrontati in termini di rischio per le infrastrutture, affidabilità energetica e preoccupazioni ecologiche. La ricerca scientifica ha dimostrato che anche gli impatti sulla salute e sul benessere delle persone sono rilevanti e che c’è la necessità di ampliare le conoscenze per misurare e valutarne gli effetti. La tecnologia dei Big Data e l’Internet of Things (IoT) possono aiutare a identificare le esigenze di salute di una comunità e favorire la co-progettazione dei quartieri a prova di clima. Molte città europee stanno sperimentando piani di adattamento ai cambiamenti climatici, iniziando a fare uso delle nuove tecnologie informatiche, di sensori e app mobili per monitorare fenomeni come l'isola di calore urbano, il traffico, l’inquinamento dell’atmosfera e le loro ripercussioni sulla salute. La ricerca CCHURE finanziata con fondi FAR dell’Università di Camerino per l’anno 2018 vuole essere l’occasione di verificare gli impatti sulla salute degli abitanti del quartiere Monticelli ad Ascoli Piceno e di ipotizzare scenari progettuali a prova di clima, coinvolgendo i residenti nella ricerca delle informazioni e consentendo loro di contribuire a modellare le ipotesi progettuali concentrandosi su obiettivi di salute e benessere ambientale.
Nuove tecnologie per affrontare la sfida dei cambiamenti climatici, promuovere la salute urbana, la coesione sociale e l'equità / D'Onofrio, Rosalba; Trusiani, Elio. - XVI EDIZIONE URBANPROMO "PROGETTI PER IL PAESE":(2020), pp. 176-181. (Intervento presentato al convegno La città contemporanea.Un gigante dai piedi di argilla tenutosi a Torino).
Nuove tecnologie per affrontare la sfida dei cambiamenti climatici, promuovere la salute urbana, la coesione sociale e l'equità
Trusiani Elio
2020
Abstract
I cambiamenti climatici vengono spesso affrontati in termini di rischio per le infrastrutture, affidabilità energetica e preoccupazioni ecologiche. La ricerca scientifica ha dimostrato che anche gli impatti sulla salute e sul benessere delle persone sono rilevanti e che c’è la necessità di ampliare le conoscenze per misurare e valutarne gli effetti. La tecnologia dei Big Data e l’Internet of Things (IoT) possono aiutare a identificare le esigenze di salute di una comunità e favorire la co-progettazione dei quartieri a prova di clima. Molte città europee stanno sperimentando piani di adattamento ai cambiamenti climatici, iniziando a fare uso delle nuove tecnologie informatiche, di sensori e app mobili per monitorare fenomeni come l'isola di calore urbano, il traffico, l’inquinamento dell’atmosfera e le loro ripercussioni sulla salute. La ricerca CCHURE finanziata con fondi FAR dell’Università di Camerino per l’anno 2018 vuole essere l’occasione di verificare gli impatti sulla salute degli abitanti del quartiere Monticelli ad Ascoli Piceno e di ipotizzare scenari progettuali a prova di clima, coinvolgendo i residenti nella ricerca delle informazioni e consentendo loro di contribuire a modellare le ipotesi progettuali concentrandosi su obiettivi di salute e benessere ambientale.| File | Dimensione | Formato | |
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