Abusi di posizione dominante (anni 2022-2023)

The investigations into alleged abuses of dominance, opened or closed by the Italian competition authority in 2022 and 2023, show some original aspects compared to the enforcement in previous years. Firstly, it is worth noting the significance of proceedings involving exploitative abuses (2 out of 4 investigations closed with a finding of abuse relate to this category of conduct, namely the imposition of excessive prices). Furthermore, a renewed use of commitments stands out: indeed, half of the investigations closed in 2022 and 2023 resulted in decisions which made commitments binding on the undertakings concerned. Nevertheless, there are also several features which unveil continuity with the enforcement activity of preceding years, such as, for instance, the now fairly well-established and recurring assessment as to whether the conditions for ordering interim measures are met.

I procedimenti istruttori per possibili abusi di posizione dominante avviati o chiusi dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato nel biennio 2022-2023 mostrano alcuni profili di originalità rispetto all’enforcement degli anni precedenti. Appare, anzitutto, significativa la rilevanza dei procedimenti relativi a possibili abusi di sfruttamento (2 delle 4 istruttorie chiuse con l’accertamento di un abuso di posizione dominante riguardano tale categoria di condotte e segnatamente l’imposizione di prezzi eccessivi). Inoltre, traspare un rinnovato ricorso all’istituto degli impegni, che ha rappresentato l’esito della metà delle istruttorie condotte nel biennio. Numerosi sono comunque i punti di continuità con l’attività di enforcement degli anni precedenti, ad esempio per quanto concerne l’ormai alquanto consolidata e ricorrente valutazione dei presupposti per l’imposizione di misure cautelari.