L’articolo propone una lettura de “L’esclusa” attraverso una prospettiva geocritica, che si rivela fertile per l’interpretazione del romanzo, di cui si mettono in luce aspetti sino ad oggi poco considerati: dall’ambientazione a Palermo, scelta obbligata alla luce della biografia di Pirandello, all’indagine sulle fonti, che dimostra la lettura di “Spettacoli e feste popolari siciliane” di Pitrè e permette di restituire al contesto palermitano (e non girgentino) anche la prima parte. I luoghi e l’interazione dei personaggi con essi, i singoli elementi paesaggistici, gli itinerari ecc., si caricano di valore poetico e assumono un ruolo essenziale nella rappresentazione dello scontro tra individuo e società.
Dalla parte di Marta: 'L'esclusa' attraverso il paesaggio / Collevecchio, Maria. - (2025), pp. 1-8. (Intervento presentato al convegno Contemplare/Abitare: la natura nella letteratura italiana tenutosi a Napoli).
Dalla parte di Marta: 'L'esclusa' attraverso il paesaggio
Maria Collevecchio
2025
Abstract
L’articolo propone una lettura de “L’esclusa” attraverso una prospettiva geocritica, che si rivela fertile per l’interpretazione del romanzo, di cui si mettono in luce aspetti sino ad oggi poco considerati: dall’ambientazione a Palermo, scelta obbligata alla luce della biografia di Pirandello, all’indagine sulle fonti, che dimostra la lettura di “Spettacoli e feste popolari siciliane” di Pitrè e permette di restituire al contesto palermitano (e non girgentino) anche la prima parte. I luoghi e l’interazione dei personaggi con essi, i singoli elementi paesaggistici, gli itinerari ecc., si caricano di valore poetico e assumono un ruolo essenziale nella rappresentazione dello scontro tra individuo e società.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


