L’Afrodite degli strateghi

Nel panorama religioso delle poleis greche di età ellenistica un campo d’azione di Afrodite è la tutela delle cariche magistratuali. Un aspetto peculiare dell’“Afrodite dei magistrati” si individua nella relazione attivata dagli strategoi, funzionari investiti di importanti competenze di natura politica e militare. L’articolo presenta la raccolta del dossier epigrafico relativo ai culti strategiali di Afrodite. L’interpretazione delle testimonianze prende in considerazione le modalità con cui gli attori cultuali costruivano la propria comunicazione con la dea patrona. In particolare, si analizzano gli attributi onomastici, piuttosto specializzati e distintivi, che gli strateghi scelgono di assegnare ad Afrodite, in cui si intravede un gioco di rispecchiamento funzionale (Strategis, Strateia, Hegemone). Al tempo stesso, si indagano le configurazioni divine plasmate dai praticanti, in cui Afrodite è posta in dialogo con altre divinità, in primis Zeus.